La notte scorsa, i Carabinieri del Nucleo Operativo del Reparto Territoriale di Gela hanno tratto in arresto Ion Baltag, cittadino rumeno classe ’53, responsabile dei reati di lesioni personali aggravate e furto aggravato.
Intorno alle 3di notte, una chiamata giunta al 112 ha segnalato urla e forti rumori provenire da un’abitazione sita nel centro storico di Gela. Immediato l’intervento di una pattuglia che, sul posto, ha trovato una cittadino rumeno, Baltag, con i vestiti imbrattati da sangue e a pochi metri un altro cittadino rumeno riverso in una pozza di sangue. Lo stesso Baltag ammetterà che poco prima, in seguito ad una lite scaturita per futili motivi, aveva ripetutamente colpito il connazionale, da pochi giorni uscito dal carcere dove era stato ristretto in seguito ad un arresto per rapina, con un bastone in legno.
La vittima, trasportata presso il pronto soccorso del Vittorio Emanuele, veniva riscontrata affetta da “fratture multiple a livello del massiccio facciale , ferite sulla testa e arcata orbitaria inferiore ssinistra ” con prognosi gg. 30 salvo complicazioni.
Durante l’ispezione dell’abitazione di Ion Baltag, i Carabinieri accertavano inoltre che l’arrestato aveva allacciato abusivamente, con manomissione contatore, la rete elettrica dell’abitazione, realizzando quindi un prelievo irregolare.
L’arrestato veniva condotto preso la propria abitazione in attesa di rito direttissimo.
(Fonte: Comando Reparto territoriale Carabinieri di Gela)