
Stanotte i Carabinieri di Gela hanno tratto in arresto tre persone, un maggiorenne e due minorenni, responsabili di furto aggravato in concorso.
Si tratta di
Emanuele Migliore (nella foto), classe 1972, già noto per vari precedenti, anche specifici e di due minori entrambi di 17 anni.
Il terzetto viaggiava a bordo di un’autovettura Alfa Romeo 156, di proprietà di Migliore e veniva sottoposta a controllo della circolazione stradale da una pattuglia dei carabinieri all’altezza della rotonda di Macchitella. All’atto del controllo, dalle portiere del veicolo penzolavano residui di sterpaglie, chiaro segno che il mezzo proveniva da una zona di campagna.
Insospettiti da tale fatto, i carabinieri procedevano alla perquisizione del veicolo rinvenendo, nel bagagliaio, arnesi atti allo scasso, uno stereo completo di casse, una bombola del gas con il cavo di gomma tranciato ed altro materiale (bottiglie, cavi elettrici, detersivi, rotoli di carta, ecc.) che di lì a poco si accerterà essere stati rubati all’interno di un’abitazione di campagna poco distante dal centro abitato di Gela, in direzione Licata.
Una volta trovata l’abitazione, i militari, collaborati dal personale della Cio, potevano constatare che il terzetto aveva danneggiato le porte dell’abitazione, il lucchetto antiscasso mettendo completamente a soqquadro i locali.
Più tardi veniva rintracciato anche il proprietario che riconosceva tutto il materiale asportato e che sporgeva denuncia.
Per quanto sopra Emanuele Migliore veniva dichiarato in stato di arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Caserma di Gela, in attesa del rito direttissimo, mentre i due minori venivano associati centro prima accoglienza per minorenni di Caltanissetta.
(Fonte: Comando Reparto territoriale carabinieri di Gela)