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notizia del 05/09/2012 - messa in rete alle ore 10:20:38
SOMMATNO, (CL) Frode fiscale per 6 mln di euro scoperta dalla Finanza e Iva evasa per 860 mila euro

Costi fittizi per oltre 6 milioni di euro e Iva evasa indetraibile per circa 860 mila euro attraverso fatture per operazioni inesistenti. E’ quanto emerso a seguito di una complessa attività di indagine di polizia giudiziaria e tributaria conclusa dai militari della compagnia della Guardia di Finanza di Caltanissetta nei confronti di una impresa edile con sede legale a Sommatino, ma di fatto operativa nel varesotto.

I sospetti dei finanzieri che la società in questione avesse utilizzato negli anni dal 2003 al 2008 fatture per giustificare delle operazioni inesistenti, sono stati alimentati dalla inspiegabile distanza tra la sede legale dichiarata e il luogo di conservazione delle scritture contabili rispetto a quello di effettiva operatività dell’impresa (nel varesotto), che faceva intendere la volontà di sottrarsi ai controlli.

Il minuzioso lavoro di ricostruzione delle operazioni commerciali della società, svolto anche mediante mirate indagini bancarie, ha permesso di accertare l’ingente frode fiscale con la conseguente denuncia di due persone (amministratore di diritto e quello di fatto della società) alla Procura della Repubblica di Caltanissetta, per i reati fiscali previsti dal d.lgs 74/2000.

L’attività delle fiamme gialle non ha trascurato il recupero di quanto evaso: su proposta dei finanzieri, l’autorità giudiziaria ha infatti disposto il cosiddetto “sequestro per equivalente” di beni immobili per un valore complessivo pari a oltre 800.000 euro, nei confronti dei responsabili.
(fonte: Comando provinciale Guardia di Finanza – Caltanissetta)
 
Autore: Redazione Corriere di Gela
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