Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Riesi hanno tratto in arresto, in esecuzione del provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Caltanissetta, Mircea Mirevut (nella foto), operaio rumeno classe ‘62 ma residente a Riesi da diversi anni, responsabile dei reati di violenza sessuale, minacce, maltrattamenti in famiglia e violenza privata.

L’esecuzione della misura scaturisce dall’attività di indagine dei Carabinieri Stazione di Riesi, che hanno raccolto in breve tempo inequivocabili elementi di reità a carico dell’arrestato, responsabile dei reati contestatigli nei confronti dell’oramai ex compagna, in un arco temporale compreso tra marzo e giugno 2012.

A fornire l’input per le indagini una prima denuncia della donna, anch’essa rumena. Con le indagini i militari hanno fatto luce sulle continue vessazioni, fisiche ma anche psicologiche, subite dalla donna e consistite, tra l’altro, nelle percosse ricevute ogni qual volta tentava di respingere un approccio sessuale per poi soggiacere alla forza dell’uomo oppure quando incontrava l’ex convivente fuori dall’abitazione e questi con la forza le sottraeva il telefono cellulare per controllare se intrattenesse rapporti con altri soggetti.

Rintracciato nella serata dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, il Mirevut, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
(Fonte: Comando Reparto territoriale Carabinieri di Gela)