Una determinata Eurotec Volley Gela espugna il difficile campo del Full Service My Mamy Reggio Calabria e prosegue l’inseguimento alla capolista.
Partita praticamente senza storia, per la superiorità tattica e strategica dimostrata dall’Eurotec, mai messa in difficoltà dalla squadra di casa, che pure annovera eccellenti individualità. Mai avanti sugli ospiti, i calabri hanno dovuto subire gli affondi dei gelesi in tutti e tre i set.
Di poche parole il presidente, Rosario Faraci: «oggi i ragazzi hanno dimostrato di poter andare al di là della prestazione individuale: sono stati una squadra unita, mai doma, combattente ed hanno anche supplito ad alcune inefficienze personali, per le quali occorrerà lavorare con maggiore attenzione e dedizione».
Altrettanto lapidario coach
Claudio Rifelli (nella foto): «Avevamo preparato la partita sotto il piano tattico, ma tale training sarebbe stato superfluo, se i ragazzi non avessero giocato semplicemente in modo straordinario e non si fossero intestati quello che non esito a qualificare come un capolavoro».
Il Tabellino della gara:
FULL SERVICE MY MAMY REGGIO CALABRIA
Fabrizio Marano [1, di cui 1 Ace], Giovanni Battiato [5], Vitaliano Galiano [1] (L), Alberto Lomberger [ne], Emiliano Portella [ne], Andrea Avagliano [ne], Giovanni Sacco [6], Giulio Malizia [ne], Angelo Ciccolo [1, di cui 1 Ace] (L),
Carlo Falsetta [8], Pierluigi D’Angelo [-], Andrea Presta [7]
Coach: Fernando Centonze
EUROTEC VOLLEY GELA
Simone Vitangeli [ne], Danilo Barbaro [12], Mauricio Montaruli [4], Marco Di Grazia [ne], Riccardo Bocchieri [ne], Gabriele Massiminiani [4, di cui 1 Ace], Giuseppe Lo Bello [15], Antonio Mungiello [ne], Piero Lombardo (L), Iliyan M. Manuilov (K) [10], Alessandro Crinò [ne], Santo Buracci [12]
Arbitri: 1° Nicola Antonio Braile, di Cosenza; 2° Pierluigi Loris Sodano, di Vibo Valentia.
Note: Durata e parziali: Primo Set: 27’ - 19/25; Secondo Set:: 18’ – 21/25 Terzo: 27’:18/21
Muri vincenti:Reggio Calabria 5, Gela 8; Battute errate: Reggio Calabria 9, Gela 9; Battute vincenti: Reggio Calabra 2. Gela
(fonte: addetto stampa)