
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Gela hanno tratto in arresto Cosimo Scaduto, operaio gelese 21enne, responsabile di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e porto ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
Nell'ambito di un servizio preventivo finalizzato al controllo del territorio, una pattuglia di Carabinieri motociclisti ha intimato l'alt ad un giovane a bordo di uno scooter, in via Settefarine. Il giovane fermato dai militari, ancora a bordo dello scooter, un Piaggio Liberty, ha tentato di disfarsi di un oggetto, gettandolo sotto un'auto in sosta. Il gesto però non è passato inosservato ai militari che, raccolto l'oggetto, hanno constatato che si trattava di un panetto di hashish dal peso di 50 grammi circa.
Condotto presso la caserma di via Venezia per proseguire le operazioni di perquisizione, negli slip di Scaduto i militari trovano un altro panetto di hashish di 102 grammi. Non solo. Rinvenuti e sequestrati anche 120 euro verosimile provento dell'attività di spaccio ma soprattutto 4 chiavi alterate utilizzate per l'aperture e accensione di auto e moto.
Sequestrati i complessivi 152 grammi di hashish, Scaduto è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e porto ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e tradotto presso la casa circondariale di Gela.
(fonte: Comando Reparto territoriale Carabinieri di Gela)