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notizia del 28/04/2012 - messa in rete alle ore 20:21:22
GELA, due in manette per detenzione illegale pistola e per sconto di pena

Stamattina, i Carabinieri della sezione Radiomobile di Gela hanno tratto in arresto Giuseppe Balconetti (nella foto a sinistra), pensionato di 77 anni, colto nella flagranza di reato di detenzione illegale per detenzione illegale di una pistola cal 7.65 completa di munizionamento.

Verso le ore 9,00 di oggi, nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione di reati in genere, i Carabinieri del pronto intervento “112”, transitando nella via Crispi, notavano una autovettura Fiat Punto il cui conducente alla vista dell’autoradio di servizio, svoltava repentinamente nella via Bevilacqua destando il sospetto di voler eludere il controllo di Polizia. Pertanto l’auto sospetta veniva seguita e bloccata di lì a poco.

Prontamente scesi dal veicolo, i militari procedevano alla perquisizione veicolare e personale del conducente, identificato nel Balconetti, rinvenendo all’interno della tasca dei suoi pantaloni una pistola semiautomatica marca Beretta cal. 7,65 modello “70”, con il serbatoio inserito contenente 7 proiettili dello stesso calibro.

L’arma presentava inoltre la matricola illeggibile a seguito di punzonatura. La perquisizione veniva estesa quindi anche al domicilio del pensionato, ove i militari hanno rinvenuto e posto sotto sequestro ulteriori 20 proiettili dello stesso calibro.

Il Balconetti è stato dichiarato in stato di arresto e, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Gela, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Gela. Sono in corso indagini per risalire al proprietario dell’arma.

Nella serata di ieri, invece, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno tratto in arresto, in esecuzione del provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Grosseto, Graziano Gaspare Romano (nella foto a destra), 20enne gelese, responsabile di furto aggravato.

L’esecuzione della misura scaturisce dall’attività di indagine dei Carabinieri della Compagnia di Massa Marittima, che hanno raccolto in breve tempo inequivocabili elementi di reità a carico dell’arrestato, responsabile del furto di euro 2.000 circa dalle casse dell’Agenzia Equitalia di Follonica (Grosseto, Toscana)

. Rintracciato nella serata dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, il Romano, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la locale casa circondariale.
(fonte: Comando territoriale Carabinieri di Gela)
 
Autore: Redazione Corriere di Gela
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