
Nella scorsa notte, a seguito di una segnalazione, sono stati scoperti dagli uomini della Guardia Costiera di Gela oltre 500 metri di reti da pesca galleggianti posizionati all’interno del Porto Rifugio di Gela. Data la pericolosità per la sicurezza della navigazione e per le unità in transito all’interno del porto, l'equipaggio della motovedetta IWV CP 877 ha proceduto al sequestro a carico di ignoti, finalizzato alla confisca, dell'attrezzo da pesca collocato in zona vietata.
In particolare, la rete era stata collocata parallelamente al molo di ponente per una lunghezza di quasi 500 metri, priva di segnalamenti luminosi regolamentari che la rendesse visibile nottetempo, costituendo così un pericolo ancora maggiore per la navigazione.
Proprio per gli evidenti riflessi sulla sicurezza della navigazione, la Guardia Costiera ribadisce che tali attività di pesca sono severamente vietate nell'ambito della rada, del porto Rifugio e del porto isola di Gela e pertanto continuerà l’azione sistematica di contrasto a questo fenomeno al fine di debellarlo definitivamente.
(Fonte: Guardia Costiera – Capitaneria di porto Gela)