I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno tratto in arresto due persone, responsabili di furto aggravato in concorso, per aver tagliato ed asportato circa 40 kg di rame dalla tratta ferroviaria di Gela. Si tratta di: Andrea Argetta (a sinistra nella foto), 20 anni, pastore di Gela, Dobritoiu Costica (a destra nella foto), cittadino rumeno, 59 anni, di fatto domiciliato in Gela.

Nella tarda mattinata di ieri, a seguito dell’interruzione della linea elettrica che serve la linea ferroviaria compresa tra la SS 117 bis e la SS 115, la Centrale Operativa invia sul posto due pattuglie della Radiomobile e della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Btg Sicilia.

Una volta giunti all’altezza del cavalcavia che insiste tra le 2 Strade Statali, i militari iniziano una vera e propria attività di perlustrazione a piedi di tutta l’area, alquanto impervia, intravvedendo 2 persone nei pressi della linea ferroviaria. Costoro, alla vista dei CC tentano di allontanarsi, portandosi nei pressi di un pilone del citato cavalcavia. Qui riprendono la loro attività di custodia di pecore, tentando così di eludere il controllo allontanandosi con il gregge.

Circondati e raggiunti, i CC notano che uno di loro, facendo finta di non sentire i richiami dei CC, abbandona uno zaino a terra. Una volta recuperato, i militari rinvengono al suo interno un’accetta con lama in ferro che presenta sul taglio alcuni piccoli frammenti di plastica color argento. Nella tasca dei pantaloni della persona più anziana, Dobritoiu Costica, viene rinvenuto un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di cm. 18.

Portatisi quindi sul luogo dal quale i due soggetti, alla vista dei Carabinieri, si erano allontanati, si poteva constatare che i cavi che costeggiano in quel tratto i binari ferroviari, presentavano delle interruzioni dovute ad evidenti segni di colpi di accetta. Costatata la mancanza dei cavi in un tratto, riportatisi presso il pilone del cavalcavia dove in precedenza erano stati visti dirigersi i due soggetti prima di allontanarsi, i militari rinvengono nr.12 spezzoni di cavo elettrico, per dimensioni di lunghezza e per numero attribuibili al predetto tratto ispezionato, successivamente risultanti pesare Kg. 37.

Alle contestazioni mosse nell’immediatezza del rinvenimento, i due tentavano di eludere i controlli riferendo di aver notato poco prima due giovani a bordo di un ciclomotore.
Per le modalità sopra descritte e per gli elementi di prova raccolti, i due venivano dichiarati in stato di arresto.

Subito dopo veniva restituita la refurtiva al personale delle Ferrovie dello Stato affinché la società potesse immediatamente procedere al ripristino della tratta ferroviaria in questione il cui traffico era stato interrotto dalle ore 10,40 circa.

Dopo le formalità di rito, i due soggetti venivano collocati in custodia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, presso il proprio domicilio in attesa del giudizio direttissimo che si sta svolgendo nella mattinata odierna.
(Fonte: Comando Reparto territoriale Carabinieri di Gela)