Repubblica di Gela
(nella foto il procuratore capo, Lucia Lotti) ha immediatamente disposto indagini per l’ipotesi di reato di cui all’articolo 674 del codice penale, getto di cose in luogo pubblico atto a offendere, imbrattare, molestare persone in relazione agli eventi che hanno provocato massicce emissioni e conseguenti imponenti getti di sostanze dai camini della centrale termoelettrica e dalle torce di raffineria, impianti della Raffineria di Gela spa, fatti che si sono prodotti ad iniziare dalle ore 6 circa del mattino di oggi 21.12.2011.
Gli accertamenti sono stati delegati a personale della Capitaneria di porto - Guardia Costiera di Gela e sono finalizzati, con l’acquisizione di tutti i dati utili, a stabilire le esatte cause di quanto avvenuto ed a determinare natura e quantitativi delle sostanze riversate in atmosfera e nell’ambiente circostante a seguito dell’evento.
(Fonte: Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela)