Ieri notte intorno all’una, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Gela hanno tratto in arresto due giovani gelesi,
Fava Salvatore (a sinistra nella foto), di 19 anni, e
Orlando Emanuele(a destra nella foto), 20enne, entrambi responsabili di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.
Poco prima di mezzanotte, in Via Tamigi, durante un normale servizio di controllo, l’attenzione dei carabinieri è stata attratta dall’atteggiamento dei due giovani che facevano da spola tra gruppi di ragazzi presenti nei pressi di alcuni locali dell’affollato centro e un punto non illuminato della via Italia. A destare i primi sospetti, la circostanza che, nel compiere tale tragitto, i due evitavano con attenzione il passaggio nei punti in cui erano presenti i lampioni dell’illuminazione pubblica.
Una volta fermati, i ragazzi sono stati sottoposti a perquisizione personale che ha consentito il rinvenimento di 310 euro in banconote da piccolo taglio, di cui i due non sono stati in grado di chiarire la provenienza, essendo entrambi disoccupati. Nella tasca dei jeans dell’Orlando i militari hanno trovato anche le chiavi di uno scooter – dotato di antifurto sonoro – di cui lo stesso ha negato il possesso.
Al fine di constatare la veridicità di tali affermazioni, i Carabinieri hanno effettuato nella zona un’ispezione per verificare la presenza di un mezzo che rispondesse al segnale del telecomando. In tal frangente, a meno di 5 metri dal punto in cui i due giovani venivano fermati, le quattro frecce di uno Scarabeo si sono illuminate. Nel vano portaoggetti dello scooter, sno stati trovati 18 involucri termosaldati, per un totale di 10 grammi circa di cocaina, di cui i giovani, questa volta, ne hanno ammesso il possesso.
Fava e Orlando, tratti in arresto per spaccio, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Caltagirone a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
(Fonte: Comando Reparto territoriale carabinieri di Gela)