Il Gela infila il secondo pareggio consecutivo (0-0 in casa contro il Pescina) e si fa staccare dal Cosenza di altri due punti (ora i silani sono a +4) e raggiungere dal Catanzaro al secondo posto, con 23 punti. La squadra di Cosco ha pagato l’assenza di Marinucci Palermo a centrocampo (mancava anche Fernandez, ma Pasquale Esposito lo ha sostituito degnamente) e per la prima volta in questo campionato si è fatto mettere sotto dall’avversario. Il Pescina, a sua volta privo di un paio di elementi importanti (non c’erano Silvestri e Giordano), ha opposto un gioco ordinato, abbastanza vivace ed ha fatto molta pressione. Giornataccia per il bomber gelese Franciel, che ha gettato alle ortiche una facile occasione (al 13’ del p.t., su allungo di Espinal), ma anche Iannini e Giovanni Esposito non hanno giocato all’altezza delle loro possibilità.
Il Gela è stato graziato almeno due volte dal portiere
Mimmo Cecere (nella foto), che ha prima (10’ s.t.) allungato in angolo un pallone “lisciato” da tutta la difesa e 5’ dopo volando da palo a palo per sventare un tiro al veleno Pietrobattista, una ragazzotto di 22 anni, di proprietà del Siena, che appena entrato al posto di Berra ha messo lo scompiglio nella trequarti gelese. C’è un ultima occasione per il Gela, al 38’, con Pasca che su suggerimento di Franciel, al volo, impegna Bifulco in tuffo.
Alla fine, pareggio giusto e forse un tantino generoso per il Gela, che ora ha due trasferte consecutive (Val di Sangro e Catanzaro) da affrontare, con partita di coppa A Gallipoli di mezzo.
Questo il tabellino della partita.
GELA-PESCINA 0-0
GELA (4-4-2) Cecere; Nigro, D’Aiello, P. Esposito, G. Esposito;
Gaeta, Iannini , Battisti, Alessandrì (dal 18’ s.t. Unniemi ); Espinal (dal 14’ s.t. Pasca), Franciel (dal 40’ s.t. Canali). (Ferla, Romaggioli, Ambrosecchia, Uliano). All. Cosco.
PESCINA (4-3-3) Bifulco; Locatelli, Petitto, Blanchard, Piva; Cruciani, De Angelis , Laboragine; Berra (dal 7 s.t. Pietrobattista ), Di Pasquale, Arcamone (dal 40’ s.t. Prandelli). (Merletti, Miale, Lucani, Censori, Zarineh). All. Chiappini.
ARBITRO: Tidona di Torino.
NOTE: Spettatori 2.000 circa. Ammoniti Petitto, Locatelli, P. Esposito, De Angelis, Pietrobattista, Nigro. Angoli 3-4.