Nella mattinata di oggi i Carabinieri della Stazione di Gela, a conclusione di attività di indagine connessa ad uno scippo di collana in oro, sfociato poi in rapina, ai danni di una turista un paio di mesi fa, hanno dato seguito all’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale per i minorenni di Caltanissetta, traendo in arresto il minore D.D.R. di anni 14, di Gela, ritenuto responsabile di rapina aggravata in concorso.
Sono le ore 19.00 circa del 17 agosto e nella centrale Via Venezia, angolo via Schubert, una signora in vacanza in città sta passeggiando in giro per negozi quando ad un tratto si sente afferrare dal retro da un giovane che, mettendole la mano sulla spalla la trattiene per poi strapparle con forza la collana in oro e la maglia, fuggendo poi a bordo di un ciclomotore condotto da un complice, a sua volta spalleggiato da altri 4 giovani a bordo di altri 2 ciclomotori.
Grazie all’annotazione di una parte della targa ed alla descrizione somatica dell’autore della rapina, i Carabinieri sono arrivati in poco tempo presso l’abitazione del giovane D.D.R., il quale riferiva nell’immediatezza di aver subito il furto del ciclomotore.
In effetti il giovane l’indomani si presentava in caserma con un genitore per sporgere la denuncia di furto e sviare quindi le indagini. I Carabinieri, però, nel corso degli accertamenti, hanno appurato la contraddittorietà delle affermazioni del minore, confrontate con quelle di altri giovani sentiti per i fatti per cui si procede, dimostrando in particolare come il D.D.R. sia stato materialmente l’autore della rapina.
Terminate le formalità di rito, il minore è stato tradotto presso l’istituto penale per minori di Caltanissetta. E’ il 4° minore tratto in arresto dai CC del Reparto Territoriale di Gela nel giro di poche settimane.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)