Nella notte di ieri, martedì 28 giugno, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Gela hanno tratto in arresto in flagranza di reato due giovani gelesi, Nunzio Massimo Tilaro, 21 anni, il 15enne T.G., poiché sorpresi ad asportare da un terreno attrezzi agricoli.
A notte inoltrata, è pervenuta alla centrale operativa di questo Reparto territoriale una segnalazione tramite il 112, che indicava la presenza di due giovani che, dopo aver tranciato il lucchetto in acciaio che serrava la cancellata, si erano introdotti all’interno di un terreno privato ed erano intenti a caricare la refurtiva su un’autovettura; immediatamente convergevano sul luogo del reato due gazzelle della Sezione Radiomobile che, dopo aver accerchiato la zona, hanno bloccato i due giovani in flagranza.
La contestuale perquisizione veicolare ha consentito di rinvenire numerosi attrezzi agricoli appena asportati.
Nel bagagliaio dell’autovettura è stata rinvenuta una cassetta piena di attrezzi atti a forzare svariati modelli di serratura.
Il fenomeno del furto di materiale ferroso e della successiva rivendita a ricettatori specializzati, ha fatto registrare nel recente passato analoghi episodi; con il duplice arresto di questa notte i Carabinieri del Reparto Territoriale hanno posto argine concreto al dilagare dei reati contro il patrimonio nella città di Gela nella considerazioni che i due giovani fermati questa notte sono ritenuti molto attivi nel settore del furto di ferro.
Il Tilaro si trova ora rinchiuso nella Casa Circondariale di Caltagirone, mentre il minore è stato tradotto presso il centro di prima accoglienza di Caltanissetta.
(Fonte: Comando Reparto territoriale Carabinieri di Gela)