Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Mazzarino hanno sventato un furto ai danni di una ditta di Mazzarino adibita a deposito di veicoli, traendo in arresto tre maggiorenni e denunciando 1 minore di 16 anni, tutti provenienti da Barrafranca (EN).
Gli arrestati sono:
Sandro Curatolo (foto riquadro in alto), nato a Colonia (Germania) nel 1992, pregiudicato,
Massimo Curatolo (foto riquadro al centro), anche lui nato a Colonia (Germania) nel 1988, e
Salvatore Bonaffini (foto riquadro in basso), nato a Piazza Armerina nel 1989, pregiudicato, tutti e tre residenti a Barrafranca (Enna):
Ieri pomeriggio, il gruppo dei quattro, dopo essere penetrato all’interno dell’Azienda “LBR” di Mazzarino, si dirigeva verso un’area adibita a deposito di ciclomotori e veicoli, iniziando a smontarne le parti meccaniche con chiavi inglesi e altra attrezzatura.
I militari della Stazione di Mazzarino, nell’ambito dei servizi preventivi disposti per prevenire e reprimere il fenomeno dei furti, avendo notato poco prima il gruppetto dirigersi verso l’azienda in questione, decideva di effettuare un’ispezione della stessa cogliendo sul fatto i 4 nell’atto di smontare le parti meccaniche di alcuni ciclomotori.
Il minore e Curatolo Sandro venivano immediatamente bloccati, mentre Curatolo Massimo e Bonaffini Salvatore si davano a precipitosa fuga per le campagne circostanti. L’inseguimento degli stessi terminava in Barrafranca ove, allertati i Carabinieri di quel Comando Stazione, si procedeva congiuntamente a bloccarli e a trarli in arresto. A seguito delle relative perquisizioni domiciliari, all’interno dell’abitazione del Bonaffini, veniva rinvenuta una carabina aria compressa cal. 4,5 illegalmente detenuta, posta sotto sequestro, unitamente a tutti gli arnesi atti allo scasso. Il Bonaffiniquindi è stato deferito all’A.G. anche detenzione illegale di arma.
I tre maggiorenni sono stati quindi dichiarati in stato di arresto e, concluse le formalità di rito, sono stati tradotti presso il carcere di Caltagirone a disposizione della Procura della Repubblica di Gela.
E’ già il quinto arresto in due giorni effettuato dai Carabinieri di Mazzarino, nell’ambito dei una mirata attività di controllo del territorio, specie sui soggetti sconosciuti poiché provenienti da altri comuni, che proseguirà anche nei giorni a seguire.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)