Nella serata di ieri, martedì 22 febbraio, i Carabinieri della sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Gela, hanno tratto in arresto in flagranza di reato G.C., diciassettenne, B.L., 15enne e M.F. 15enne, tutti gelesi, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso.
Sono le ore 20.00 circa di ieri, alcuni passanti segnalano alla centrale operativa rumori insistenti provenire dallo stabile dismesso già adibito a casa albergo sito a Macchitella in via Sabbioncello.
I militari, prontamente giunti davanti la struttura, notano subito uno squarcio nella recinzione esterna dell'albergo sentendo al contempo alcune voci provenire dall'interno. Alcuni secondi e le voci e i rumori si arrestano inspiegabilmente. A questo punto la pattuglia decide di entrare nello stabile. Al secondo piano i militari sorprendono i tre giovani intenti a divellere con martelli e tenaglie dalle pareti dei bagni rubinetteria e materiale idraulico vario.
Alla vista dei Carabinieri fulmineo il tentativo di fuga e di occultare gli arnesi da scasso dei ragazzi, uno dei quali scappava al terzo piano del plesso nel tentativo di sottrarsi alla cattura. Il fuggitivo, G.C., veniva scovato poco dopo chiuso nel bagno di una camera al piano superiore. Catturati i tre, la successiva ispezione dei luoghi consentiva il rinvenimento, al secondo piano dell'albergo in disuso, di due sacchi di iuta colmi di rubinetti, flessibili, attacchi e altro materiale idraulico per un valore complessivo di circa 2.000,00 euro già pronti per essere trasportati all'esterno.
La refurtiva e gli oggetti da scasso venivano posti sotto sequestro mentre per i tre giovani si spalancavano le porte del centro di prima accoglienza per minori di Caltanissetta dove venivano associati a disposizione del sostituto procuratore presso la Procura per i minorenni di Caltanissetta Dottoressa Simona Filoni che ne disponeva l'arresto.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)