Quel che è rimasto del Gela pareggia 1-1 a Cava dei Tirreni. Autore del gol del pareggio, dopo il vantaggio dei campani, è stato
Emilio Docente (nella foto), che al 36’, lanciato da Bigazzi, trafigge il portiere Pane della Cavese. Il gol dei campani era stato segnato da Cipriani al 19’ della ripresa. La Cavese è rimasta in 10’ dal 42’ de, s.t. per l’espulsione di Schetter.
L’allenatore dei gelesi, Gianluigi Di Mauro, ha dovuto mettere insieme una formazione decimata da assenze per squalifiche (Giardina e Petrassi), cessioni (Vegnaduzzo), risoluzione di contratti (D’Amico, Stamilla, Franciel e Cruciani) e infortuni (Piano). Vista la penuria di giocatori, la società ha reintegrato Zaminga, che ha giocato quasi tutta la gara, e Scopelliti, che però è rimasto in panchina.
Ottima la prova di Docente, Bigazzi e dell’intero pacchetto difensivo. Si è distinto anche Raminga.
La cronaca. Al 12’ c’è un gran tiro di Docente respinto dal portiere. Al 42’, Turienzo da 20’ metri colpisce la traversa. Dopo il riposo, al 14’, ancora Taurienzo costringe Nordi ad una deviazione in angolo; 1l 19’ il gol del vantaggio per la Cavese di Cipriani, che lasciato solo in zona tiro, fa centro.
La reazione del Gela non si fa attendere e al 36’ Docente, servito in area da Bigazzi, pareggia il conto. Lo stesso Docente ha quasi subito l’occasione per raddoppiare, ma al 4’ calcia male da buona distanza e manda alto sulla traversa. Al 42’ il campano Schetter reagisce ad un fallo di Puccio e si fa espellere. Al 44’ ancora Docente tira in porta, ma Pane blocca. E la partita finisce qui.
Un grande elogio ai biancazzurri, che in condizione assai precarie, riescono a portare a casa un punto prezioso in chiave salvezza. Una squadra che al momento non ha un allenatore di categoria (dopo le dimissioni di Provenza, non ha un presidente, un ds e l’organico decimato dopo le fughe degli ultimi giorni.
A fine gara, Di Mauro ha ringraziato i giocatori che si sono Sobarcati questa dura trasferta e che hanno stretto i denti sfoggiando una grande prestazione. Di Mauro ha anche detto che questa è la squadra di Provenza, un grande allenatore.
Dopo questa impresa, una domenica di sosta, prima della ripresa al Presti con il Lanciano.
Questa la formazione messa in campo da Di Mauro:
GELA (4-4-2) Nordi; Puccio, Porcaro, Cardinale, Piva; Bigazzi dal 33’ s.t. Aliperta), Avantaggiato, Zaminga, D’Anna; Cunzi (dal 31’ s.t. Saani) e Docente). In panchina: Maraglino, Scopelliti, Italiano, Manfrè, Rabbeni).