La notte scorsa, i Carabinieri della Motovedetta del Reparto Territoriale di Gela hanno sequestrato, presso la banchina adiacente il mercato ittico in località Scoglitti, un carico di pesce novellame di circa 40 kg, ovvero pescato sottomisura, e due tonni rossi per complessivi kg 140, a tre individui del posto, al rientro da una battuta di pesca.
I tre sono stati bloccati proprio all’atto di effettuare il trasbordo del pesce dal natante di diporto di proprietà di D.P. R. sull’autovettura di G.M.
All’atto del controllo i tre, tutti maggiorenni di Scoglitti, non risultavano essere iscritti sul registro dei natanti abilitati alla pesca sportiva del tonno rosso.
Si procedeva, pertanto, al sequestro amministrativo del pesce, consistente in 2 grossi tonni di tipo rosso, 3 palamite ed 1 pesce spada sottomisura che, poiché alimenti velocemente deperibili, venivano devoluti in mattinata, dopo la verifica del competente servizio veterinario che ne ha accertato la possibilità di consumo, a 3 enti benefici assistenziali di Gela.
I due tonni rossi sono del tipo “pinna gialla”, tipologia molto richiesta dai commercianti locali.
I tre pescatori di Scoglitti dovranno rispondere della violazione amministrativa per quanto concerne i due tonni rossi, mentre di violazione penale per quanto riguarda il possesso del novellame e di attrezzi non consentiti, consistenti in un palangaro di circa 600 ami utilizzato per la battuta di pesca, mentre il massimo consentito dalla normativa vigente è di 200 ami.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)