Un rigore dubbio concesso al Benevento a 3’ dalla fine del primo tempo piega il Gela, che così porta a sette su otto gare le sconfitte. Gela comunque vivo, nonostante il differente tasso tecnico delle due squadra. Il Benevento, che in settimana aveva cambiato allenatore (da Cottone a Galderisi), è sembrata squadra molto ben attrezzata e organizzata. Grossi giocatori di categoria che fanno la differenza:

Il Gela stavolta non ha rinunciato agli under, come aveva fatto nella precedente vittoriosa gara contro il Pisa. Provenza (ha scontato la sua seconda e ultima giornata di squalifica) ha così rimesso in campo sin dall’inizio l’esterno d’attacco Bigazzi e il terzino sinistro Aliperta al posto di Piva. Fuori anche Franciel e Cunzi. In avanti, la coppia Docente-Vegnaduzzo. Nella ripresa, sono usciti i due gelesi Docente e Stamilla per Cunzi e Cruciani. La musica non è cambiata, e il Gela, che nel primo tempo aveva mantenuto un certo equilibrio di gioco, nella ripresa ha ridotto il ritmo del gioco. Una buona occasione è capitata a Mathias Vegnaduzzo (nella foto), che ti testa ha corretto sul portiere una spizzata di Franciel. Lo stesso Vegnaduzzo nel primo tempo aveva mancato l’aggancio davanti la porta su un cross di Stamilla.

Il rigore è stato concesso per una debole tirata di maglia in area di Aliperta ai danni di Evacuo, che è stramazzato a terra come travolto da un carro armato. Lo stesso Evacuo ha trasformato dal dischetto.
C’ da dire anche che il Benevento ha legittimato il successo colpendo un palo con Clemente e impegnando in almeno due prodigiosi interventi salra-rete del portiere gelese Nordi, il migliore dei biancazzurri.

Il tecnico Provenza è stato nuovamente contestato, ma il presidente Tuccio gli ha confermato la fiducia. La società ha dato appuntamento alla stampa il prossimo 29 dicembre per un confronto aperto su una relazione che il presidente Tuccio presenterà, in cui verranno valuate le vicende che hanno caratterizzato questo tormentato girone di ritorno e tracciate le strategie tecnico-societarie da qui alla fine del campionato.
Questo il tabellino della gara Gela-Benevento.

GELA – BENEVENTO 0-1
Marcatore: Evacuo su rigore al 43’ s.t.

GELA (4-4-2) Nordi; Petrassi, Porcaro, Cardinale, Aliperta; Stamilla (dal 25’ s.t. Cruciani), Giardina (dal 29’ s.t. Franciel), D’Amico, Bigazzi; Docente (dal 25’ s.t. Cunzi), Vegnaduzzo. (Maraglino, Italiano, Piva, D’Anna Simone). All. Di Mauro (Provenza squalificato). BENEVENTO (4-3-2-1) Aldegani; Formigoni, Siniscalchi, Landaida, Zito; Vacca (dal 37’ s.t. Grauso), Bianco D’Anna Emanuele; Clemente (dal 27’ s,t. Germinale), La Camera (dal 21’ s.t. Inacio); Evacuo. (Baican, Signorini, Cedrola, Viola. All. Galderisi. ARBITRO Borriello di Mantova. NOTE Spettatori 1200 circa. Amm. Stamilla, Docente, Detrassi, Landaida. Angoli 2-9.