I Carabinieri del Comando Stazione di Mazzarino hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto in abitazione, uso di atto falso e possesso di arnesi atti allo scasso
Calogero Occhipinti (nella foto), licatese di 34 anni, già noto alle forze dell'ordine.
E' il bilancio di una serie di attività preventive, disposte dal Reparto Territoriale di Gela alla luce dei diversi furti registrati nel corso dell'ultimo mese in Mazzarino e nelle campagne limitrofe, che hanno interessato autovetture e abitazioni.
In particolare, nella tarda mattinata di ieri 12 dicembre, i militari della Stazione Carabinieri di Mazzarino bloccavano l'arrestato mentre cercava di allontanarsi da una proprietà privata dove poco prima, con l'ausilio di un complice che riusciva a fuggire, aveva perpetrato un furto nell'abitazione annessa.
Occhipinti, alla vista dei Carabinieri, tentava invano di dileguarsi a bordo della sua autovettura Lancia Y nelle campagne circostanti: veniva infatti prontamente inseguito e bloccato dai militari di Mazzarino.
L'Occhipinti, infatti, aveva appena asportato un fusto contenente 80 litri di olio d'oliva dal garage dell'abitazione della vittima. A seguito dei successivi accertamenti i Carabinieri ponevano sotto sequestro l'autovettura provvista anche di un falso contrassegno assicurativo: al suo interno venivano rinvenuti, inoltre, grimaldelli ed altri oggetti utilizzati per forzare l'apertura delle serrature.
L'arrestato si trova ora ristretto presso il Carcere di Contrada Noce di Caltagirone.
Ulteriori accertamenti saranno svolti dall'Arma locale allo scopo di identificare ed assicurare alla Giustizia il complice sfuggito alla cattura.