I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela questa notte hanno tratto in arresto Salvatore Sarchiello gelese del ‘91, responsabile di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
E’ quasi mezzanotte quando i Carabinieri sono allertati da una telefonata in cui un anziano denuncia una rapina appena subita; immediatamente una gazzella della Sezione Radiomobile raggiunge l’abitazione di R.L., gelese del ‘37 in via Ricasoli. Ad attenderli nel soggiorno, completamente a soqquadro, l’anziano in stato di forte shock e con evidenti segni di percosse al volto. In pochi secondi l’anziano racconta ai Carabinieri di essere stato rapinato dal proprio nipote Salvatore il quale sottraeva all’anziano la somma di 20 euro, le uniche risorse tra l’altro possedute dall’anziano, ma palesava uno strano atteggiamento e notevole inquietudine quando i militari gli chiedevano dove fosse scappato il nipote.
Solo allora scoppiando in lacrime R.L. ha furtivamente indicato ai militari il ripostiglio dove il giovane si era nascosto nel tentativo di sfuggire all’arresto e da cui teneva sotto minaccia il nonno qualora avesse rivelato ai carabinieri il nascondiglio. A nulla è valso il tentativo di occultamento e la conseguente fuga del rapinatore; stanato, il giovane è stato bloccato dai carabinieri lungo le scale dell’abitazione e successivamente condotto negli uffici di Via Venezia in stato di arresto.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)