Nella notte di ieri sabato 27 novembre 2010, nell’ambito di un servizio coordinato a largo raggio, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno attuato un articolato dispositivo di controllo del territorio volto a garantire ordine e sicurezza pubblica lungo tutto il territorio di competenza.
In tale contesto operativo i militari del Reparto Territoriale hanno tratto in arresto
Carmelo Vella (nella foto a sinistra), gelese del 1961 in applicazione della misura coercitiva di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Gela poiché responsabile del reato di usura. L’arresto è scaturito dall’attività di indagine condotta dalle Forze dell’Ordine che ha consentito evidenziare una serie di reati perpetrati tra il settembre del 2005 e l’aprile del 2006.
Stessa sorte è toccata a
Fabio Russello (nella foto a destra), gelese classe 1981, arrestato in esecuzione all’ordine di esecuzione di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del Tribunale di Gela per il reato di furto. Vella e Russello sono stati tradotti presso la casa circondariale di Caltagirone.
Nell’ambito della medesima operazione i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà: L.E., giovane del ‘78 responsabile di danneggiamento e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere;
S.B, M.A., N.A., D.S. giovani di Butera per detenzione di sostanza stupefacente perché fermati ad un posto di controllo occultavano tra gli indumenti indossati 10 grammi complessivi di marijuana;
P.F., gelese del ’40 per minacce e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere;
B.F. e B.E., fratelli residenti a Gela per omessa comunicazione di detenzione di armi e munizioni.
Nel centro di Gela i Carabinieri hanno sorpreso poi due minori, rispettivamente un 17enne e un 14enne, mentre tentavano di rubare un cucciolo di pastore tedesco da un cortile di un’abitazione privata. I due giovani sono stati denunciati al Tribunale per i minorenni di Caltanissetta mentre il cane è stato restituito ai proprietari.
Successivamente le pattuglie sinergicamente impiegate sotto il duplice profilo preventivo/repressivo raggiungevano il centro abitato di Niscemi, dove attuavano un penetrante dispositivo di controllo del territorio: nei diversi punti della città presidiati dai Carabinieri sono state controllate complessivamente nr. 87 persone, elevate nr. 16 contravvenzioni tra cui 8 per guida di ciclomotori senza l’uso del casco. Nel corso dello straordinario servizio, sono state eseguite numerose perquisizioni veicolari e domiciliari alla ricerca di armi e droga.
Inoltre, sono stati controllati nell’arco notturno 35 arrestati domiciliari e 30 sorvegliati speciali.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)