I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, nell’ambito di un servizio di controllo straordinario del territorio che ha interessato i comuni di Gela e di Niscemi, la scorsa notte hanno tratto in arresto: Vlaicu Marius Cristinel (nella foto a sinistra), romeno trentenne, e Vincenzo Giuseppe Cannizzo (nella foto a destra), operaio gelese diciannovenne, già noto alle forze di polizia anche per specifici reati in materia di sostanze stupefacenti.

Il primo è stato tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento internazionale emesso dal Tribunale di Brasov, dovendo scontare una pena comminata di tre anni di reclusione per reati di violazione di domicilio e disturbo della quiete pubblica, mentre il secondo in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica dei Minorenni di Caltanissetta, dovendo scontare un anno ed un mese di reclusione per violazioni alla legge sugli stupefacenti.

Nel servizio straordinario di controllo del territorio sono stati impiegati circa 30 militari del Reparto Territoriale, tra cui i motociclisti della Sezione Radiomobile e il personale della Motovedetta dell’Arma. L’attività di monitoraggio dei Carabinieri, in particolare, è stata rivolta ai veicoli a due ruote, agli esercizi pubblici frequentati dai giovani e alle imbarcazioni da diporto e da pesca, portando al deferimento all’Autorità Giudiziaria di altre sei persone per reati vari.

S.G. di Mazzarino poiché responsabile di tentato furto in supermercato; C.G. di Gela per lesioni personali e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere; P. G. di Mazzarino per guida in stato di ebrezza; L.C. di Niscemi per guida senza patente; S.A. rumeno, di fatto domiciliato in Gela, per non aver ottemperato all’intimazione del Prefetto di Catania di lasciare il territorio nazionale; N.V. di Gela, pescatore, per inosservanza delle disposizioni di legge in materia sicurezza navigazione, poiché sorpreso in mare a bordo della propria nave da pesca sprovvisto di razzi di segnalazione in corso di validità.

Inoltre sono stati segnalati al competente Ufficio Territoriale del Governo due giovani (1 di Gela ed 1 di Butera) sorpresi, durante i controlli dei militari, in possesso rispettivamente di gr. 4 hashish e gr. 10 di Marjiuana, posti sotto sequestro.

Nella seconda fase del servizio, le pattuglie, sinergicamente impiegate sotto il duplice profilo preventivo/repressivo, hanno raggiunto il centro abitato di Niscemi, per attuare un penetrante dispositivo di controllo del territorio: nei diversi punti della città presidiati dai Carabinieri sono state controllate complessivamente 123 persone, elevate 17 contravvenzioni tra cui 15 per guida di ciclomotori senza l’uso del casco. Nel corso del servizio straordinario, sono state eseguite numerose perquisizioni veicolari e domiciliari alla ricerca di armi e droga.

Complessivamente sono stati controllati nell’arco notturno, 35 arrestati domiciliari e 30 sorvegliati speciali e una decina di imbarcazioni da diporto e da pesca.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)