Ieri, 31 agosto, nel corso dei servizi di prevenzione dei reati in genere a Caltanissetta, predisposti dal questore dr. Guido Marino, con particolare attenzione ai reati inerenti alla prostituzione, gli agenti della 2ª sezione - criminalità diffusa, straniera e prostituzione “Cobra” della squadra mobile, nel corso di mirata operazione condotta in via Rochester, hanno individuato alcune donne africane che si prostituivano.
Gli agenti, intervenuti dopo diverse segnalazioni di cittadini e residenti della zona, stanchi del continuo viavai di autovetture (in particolare nelle ore serali e notturne) con a bordo soggetti di sesso maschile che sostavano nel parcheggio accanto alla fermata degli autobus, hanno effettuato dei servizi di osservazione nel corso dei quali hanno accertato che nella via Rochester vi erano alcune donne extracomunitarie, le quali venivano avvicinate da numerosi uomini che erano a bordo delle proprie autovetture, e andavano successivamente ad appartarsi negli spiazzi abbandonati ubicati tra le vie Rochester e Colajanni, in zone peraltro sporche e ricolme di immondizia (a tale ultimo proposito verrà inviata una segnalazione ai competenti uffici).
Gli agenti di polizia decidevano di effettuare un più approfondito controllo ed identificavano delle donne nigeriane, ganesi ed una cilena, tra i 19 e i 27 anni, tutte domiciliate nel capoluogo ed in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Alcune donne venivano sorprese a bordo delle autovetture dei loro clienti, che, al momento del controllo, apparivano alquanto imbarazzati. Sono in corso indagini per identificare i soggetti che sfruttano tale fiorente attività di prostituzione. A tal fine sono stati estratti dalla “rubrica” dei telefoni cellulari rinvenuti alcuni numeri di interesse investigativo.
(Fonte: dirigente squadra mobile Questura di Caltanissetta)