Due gelesi sono stati denunciati per bracconaggio di cardellini dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela.
A sorprenderli nelle campagne di Gela, mentre erano appostati con una rete di nailon trasparente, 4 gabbie in legno e in ferro con all'interno già 3 cardellini selvatici catturati, sono stati i militari della Sezione Radiomobile nel corso di un servizio perlustrativo lungo la s.p. 11 in C.da Priolo Sottano.
I Carabinieri avevano notato, infatti, due persone intente a catturare uccelli utilizzando una rete ad hoc posta sopra un piccolo ruscello ed un esemplare di cardellino come richiamo.
I due soggetti, C.F di 47 anni e F.G. di 45 anni, entrambi di Gela, sono stati subito bloccati ed accompagnati in caserma. A seguito delle successive perquisizioni domiciliari, all'interno dell'abitazione del C.F. venivano rinvenuti in gabbia altri 6 esemplari di cardellino, che venivano così sottratti al bracconiere.
I due gelesi dovranno ora rispondere di detenzione illegale di uccelli di specie protetta, in violazione della specifica normativa rappresentata dalla legge nr.157/1992.
I cardellini, poiché frutto di bracconaggio e quindi già in grado di procurarsi del cibo, sono stati liberati dai Carabinieri nella tarda mattinata.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)