Ieri sera si è conclusa la breve latitanza del 42enne
Giuseppe Truculento nella foto, noto pregiudicato gelese, sorpreso dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela all'interno della propria abitazione sita nel quartiere Settefarine della perifiria di Gela.
Sono quasi le 20.00, quando i militari della Sezione Radiomobile notano un individuo entrare nell'abitazione del Truculento che, all'indomani della sentenza dell'11 giungo 2010 della Cassazione, che aveva respinto il ricorso presentato dai suoi legali avverso la sentenza della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Catania, si era reso irreperibile poiché doveva scontare diversi anni di carcere per 3 rapine in concorso risalenti agli anni 90, di cui due commesse in Gela ed una nel Ragusano.
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I militari, insospettiti dal movimento hanno immediatamente circondato l'abitazione. Il Truculento, avvertendo la presenza dei Carabinieri, ha tentato di nascondersi nella propria abitazione ma, dopo aver notato che tutte le vie di possibile fuga erano state bloccate anche con il rinforzo di altre gazzelle del 112, si è arreso facendo entrare i militari.
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Truculento, dopo essere stato accompagnato in caserma è stato successivmente tradotto nel carcere di Caltagirone dove dovrà scontare 6 anni ed 8 mesi di reclusione.
Il Truculento, sin dal 1983, si è reso colpevole di numerosi reati contro il patrimonio mediante violenza a cose e persone, tra cui furto, rapina ed estorsione.
(Fonte: Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Gela)