Nella notte, a seguito di una furibonda lite scoppiata per futili motivi, comunque in corso di ulteriore accertamento da parte dei Carabinieri, in Mazzarino, località Fondaco Vecchio, i militari hanno tratto in arresto
Salvatore Giarrizzo (nella foto), giovane pregiudicato del luogo (88), il quale, poco prima, armato di un’ascia aveva sferrato due fendenti alla nuca a Ficarra Saverio, del 1985, con precedenti di polizia.
Non si conoscono ancora esattamente le cause che hanno fatto scoppiare la furia omicida del Giarrizzo.
Di fatto, i due che erano a bordo della stessa autovettura, probabilmente perché il Giarrizzo aveva chiesto al Ficarra di incontrarlo, hanno avviato una furibonda colluttazione, che poteva concludersi tragicamente se dopo i due colpi incassati con l’ascia, il Ficarra non si fosse dato tempestivamente alla fuga.
Soccorso da un amico, testimone della violenta colluttazione, il Ficarra è stato trasportato e soccorso presso il locale ospedale S. Stefano, dove dopo un intervento chirurgico di sutura è stato dichiarato non in pericolo di vita ed abbisognevole di gg. 20 per una ferita lacero-contusa. Alla regione dorsale 3° superiore.
Il Giarrizzo, invece, raggiunto, poco dopo, dai carabinieri di Mazzarino presso la propria abitazione, sorpreso ancora sporco di sangue e con l’arma del delitto, posta in sequestro, veniva arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Caltagirone con l’accusa di tentato omicidio.
(Fonte: Comando Compagnia Carabinieri di Gela)