A quattro anni dalla sua nascita, il settimanale cattolico
“Settegiorni dagli Erei al Golfo”, diretto da Padre
Giuseppe Rabita (nella foto con il Vescovo della diocesi, mons. Michele Pennisi) arriva in edicola. Con il numero del 10 gennaio 2010 infatti il giornale è disponibile in 60 edicole del territorio della diocesi di Piazza Armerina, che è costituita da 12 Comuni delle province di Enna e Caltanissetta: Aidone, Barrafranca, Butera, Enna, Gela, Mazzarino, Niscemi, Piazza Armerina, Pietraperzia, Riesi, Valguarnera e Villarosa.
Il prestigioso traguardo è stato realizzato con uno sforzo economico non indifferente e risponde alla richiesta di tanti di una maggiore visibilità e capillarità. Accanto a questa forma di diffusione esiste anche quella dell’abbonamento, anche se una delle motivazioni che hanno provocato la decisione di uscire in edicola è dovuta ai ritardi con i quali spesso Poste Italiane recapita il giornale.
Fin dalla sua nascita il Settegiorni è stato accolto con simpatia non soltanto nel mondo ecclesiale, guadagnandosi una certa fiducia anche al di fuori della comunità cristiana per il suo equilibrio e indipendenza di giudizio. Lo slogan che ispira la linea editoriale, fatto proprio dalla redazione, composta di volontari, recita: “raccontare la chiesa al mondo e il mondo alla chiesa”. Il dichiarato punto di vista cattolico dice chiaramente e senza equivoci l’orizzonte da cui
Settegiorni osserva la realtà.