Partita spartiacque per il Gela, che alle 14,30 scende in campo contro il Noicattaro, squadra pugliese che naviga nelle sabbie obili della classifica della 2ª divisione, girone C. La partita si gioca al Presti. Il Gela viene da 4 sconfitte consecutive e se anche nessuno ha voluto parlare apertamente di crisi, poco ci manca. Se la squadra biancazzurra non dovesse vincere, pochi ancora potrebbero difendere la squadra. Ci sarà anche Rocco D’Aiello, e forse anche Ambrosecchia, i due giocatori che ad inizio settimana sono stati fatti oggetto di una vile aggressione sotto la loro abitazione, a Gela.
I due con la loro presenza vogliono dare una risposta ai loro aggressori e di voler contribuire alla svolta che tutti cercano disperatamente. Non ci saranno neanche Geraldi (squalificato) e Pasca (squalificato). Al di là di queste assenze forzate, il tecnico
Provenza (nella foto) aveva comunque anticipato dei cambiamenti in squadra, sia tattici che tecnici. Dal 4-3-2-1 si dovrebbe passare ad un 4-4-2. Potrebbero cambiare anche i due esterni di difesa. Lordi al posto di Scopelliti e Ambrosecchia, a sinistra, al posto di memè, che andrebbe a fare il quarto esterno di centrocampo.
In funzione di quest’ultimo spostamento, altro sacrificato dovrebbe essere Zaminga, che in queste ultime domenica ha mostrato un calo di forma.
In avanti, la coppia inedita Vianello-Manca, o Vianello-Rabbeni. In quest’ultimo caso, Manca andrebbe a fare la mezza punta, in fascia destra. Ma è anche probabile che tenga fuori Rabbeni e schieri Rosamilia a destra, con Manca seconda punta a fianco di Vinello. Insomma, le novità non dovrebbero mancare, se davvero Provenza terrà fede alle sue anticipazioni. Queste, in definitiva, le possibili formazioni:
Nordi; Lordi, D’Aiello, Di Muro, Ambrosecchia; Rosamilia, Schiavon, Cammarota, Memè; Manca, Vianello.
Oppure: Nordi; Rosamilia, D’Aiello, Di Muro, Ambrosecchia; Manca, Schiavon, Cammarota, Memè; Rabbeni, Vianello.