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notizia del 21/09/2009 - messa in rete alle ore 14:47:47
Due arresti operati dai carabinieri, uno (a Gela) per evasione degli arresti domiciliari; l’altro (a Butera) per tentato furto.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta, nella notte tra sabato e domenica, nell’ambito di un servizio di controllo straordinario del territorio per combattere i danneggiamenti seguiti da incendio di autovetture e di esercizi commerciali, nonché al fine di prevenire e reprimere la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, hanno tratto in arresto un giovane gelese, Giuseppe Camillerinella foto, a sinistra, di 21 anni, perché resosi responsabile del reato di evasione.

Il Camilleri, detenuto agli arresti domiciliari dall’aprile 2008 per essere stato nel maggio del 2007 tratto in arresto per il reato di produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato sorpreso da una pattuglia Radiomobile della locale Compagnia, fuori della propria abitazione intento a dialogare con la propria convivente; lo stesso è stato immediatamente bloccato, portato in caserma e dichiarato in stato di arresto; espletate le formalità di rito è stato associato presso la Casa circondariale di Caltagirone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Un altro arresto è stato eseguito nella cittadina di Butera, dove una pattuglia di Carabinieri, dopo essere stata allertata a seguito di una segnalazione pervenuta sul 112, ha sorpreso un giovane del luogo, Angelo Labbate (nella foto, a destra), nato a Butera. Di 27 anni, all’interno di un’abitazione intento a forzare una cassaforte; prontamente bloccato, dopo una breve colluttazione, è stato immediatamente arrestato.

Il servizio, cui hanno partecipato complessivamente 25 carabinieri, della Compagnia di Gela, rinforzata da militari provenienti dalla Compagnia di Intervento Operativo del XII battaglione Carbinieri Sicilia, anche con unità in abiti civili a bordo di motociclette, ha consentito di monitorare per l’intera serata la totalità della città, anche in quei tratti più periferici, come ad esempio la SS 117 Gela-Catania, presidiata, per tutta la notte, da Posti di controllo dei carabinieri.

Nei diversi punti presidiati dai carabinieri, in particolare il Lungomare, Caposoprano, via Recanati e via Tevere e lungo la menzionata SS 117, sono state controllate complessivamente 72 persone, 55, autovetture, elevate 5 sanzioni amministrative, in particolare per mancato uso del casco, per revisione non eseguita nei termini previsti e per altre infrazioni al codice della strada. Infine, sono stati controllati nell’arco notturno nr. 15 arrestati domiciliari e nr.12 sorvegliati speciali.
(Fonte: Comando Compagnia Carabinieri di Gela)
 
Autore: Redazione Corriere di Gela
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