I dirigenti del Liceo scientifico e dell'Istituto per Geometri "Majorana", prof. Vito Parisi e del Liceo Scientifico “Vittorini”, prof. Carmelo Guastella, hanno denunciato a carabinieri e polizia la ormai cronica mancanza d'acqua nei due istituti, che ostacola gravemente lo svolgimento regolare delle lezioni e che oggi li ha costretti alla sospensione delle lezioni. La lettera dei due capi di istituto è stata trasmessa al sindaco della città, a carabinieri e polizia e per conoscenza al presidente della Provincia, autorità scolastiche provinciali e alla società Caltaqua che gestisce il servizio di distribuzione idrica nella città di Gela. Copia della nota è stata inviata anche agli organi di stampa. Ma ecco il testo integrale della lettera, che reca la data del 18 settembre 2009:
«I Dirigenti scolastici dell'Istituto superiore "Majorana" e del Liceo scientifico "Vittorini" di Gela,
premesso che oggi 18 settembre è la giornata ufficiale dell’apertura dell’anno scolastico 2009/10;
– che dall’inizio del mese di settembre (non considerando i mesi estivi) viene lamentata l’assenza di acqua potabile nella vasca di accumulo o il suo rapido svuotamento quando l’acqua arriva. Ciò procura seri problemi di carattere igienico per il personale delle scuole e per gli studenti;
– che più volte è stata segnalata all'ufficio tecnico di codesta provincia regionale la necessità di potere disporre di una erogazione regolare, con richiesta di verifica degli impianti ma gli interventi sono risultati insufficienti;
– che ancora ieri i serbatoi risultavano completamente vuoti;
Informano Le SS.LL. che nel caso in cui il problema della carenza idrica dovesse ancora ripresentarsi, saremmo costretti a licenziare anticipatamente le classi, in considerazione dei gravi problemi igienici che ne conseguirebbero, anche a causa dell’attuale emergenza sanitaria da virus A H1N1.
(Il dirigente scolastico Istituto tecnico per Geometri “Majorana” prof. Vito Parisi e il dirigente scolastico Liceo Scientifico “Vittorini”, prof. Carmelo Guastella)