Una studentessa di 15 anni. Martina Spinello, è morta ieri pomeriggio all'ospedale Vittorio Emanuele di Gela. I medici non hanno saputo ancora diagnosticare i motivi. Dopo il decesso misterioso, una folla di amici e parenti della ragazza si è recata in ospedale in una sorta di pellegrinaggio. Chiedono che vengano subito chiarite le circostanze della morte.

Il travaglio nel Pronto soccorso. La giovane, figlia di una casalinga e di un operaio agricolo, frequentava il secondo liceo psicopedagogico. Questa mattina era andata regolarmente a scuola. Dopo un improvviso malore, ha telefonato alla madre perché l'accompagnasse in ospedale per un controllo. In mancanza di posti letto disponibili, è stata trattenuta in astanteria. I medici hanno inizialmente pensato ad un'intossicazione. Successivamente hanno sospettato un malessere riconducibile all'anemia mediterranea. In assenza di una diagnosi d'entrata attendibile, è stata sottoposta a vari accertamenti. Alle 16,30 il tragico epilogo: la quindicenne ha chiesto di alzarsi per andare in bagno ma appena in piedi è svenuta, è entrata in coma e dopo poco è morta.

Sospetto di leucemia fulminante. L'ipotesi al momento più attendibile, secondo i sanitari del nosocomio, è che si sia trattato di un caso di leucemia fulminante. A sciogliere l'enigma sarà l'autopsia, disposta dalla Procura di Gela.

Il pellegrinaggio di amici e parenti in ospedale. Un corteo di amici e vicini di casa si è mobilitato da Settefarine, il quartiere dove abita la famiglia della ragazza, fino ai cancelli dell'ospedale.
"Martina era una ragazza bella, semplice, solare. Con lei è scomparsa anche la nostra allegria, la voglia di scherzare, di vivere", dicono i cugini della giovane deceduta.

La Procura apre un fascicolo. La Procura di Gela ha aperto un'inchiesta per chiarire se c'è stata sottovalutazione del quadro clinico. Le cartelle cliniche sono già state acquisite dall'autorità giudiziaria. A Gela, sede di un grosso polo petrolchimico, l'incidenza tumorale tra la popolazione resta molto alta. Pare che, prima di quest'ultimo episodio, si fossero già verificati un paio di decessi simili dall'inizio dell'anno. L'ultimo risale all'aprile scorso. Protagonista un ragazzo di 19 anni.
(Fonte: www.repubblica.it)