E' stato eseguito nel pomeriggio di ieri il campionamento di alcune
carcasse di pesci rinvenute morti nell'ultimo tratto del fiume Gela ed un
ulteriore campionamento di acqua in vari punti del corpo idrico.
Tecnici dell'lstituto Zooprofilattico Sperimentale Sicilia di Palermo,
coadiuvati da personale del Distretto Veterinario di Gela e da militari della
Capitaneria di Porto di Gela hanno effettuato un accertamento congiunto a
seguito del quale è stato constatato che sul fiume Gela, all'altezza del Ponte
in corrispondenza della Via Generale Cascino, risultava la presenza di una
dozzina di pesci morti, quasi tutti riconducibili alla famiglia degli anguilliformi
in fase di degenerazione.
Nello stesso tratto del fiume è stata notata la presenza di branchi di
altri pesci che si nutrivano regolarmente e non mostravano segni di
sofferenza.
Tali constatazioni, in attesa comunque dell'esito delle analisi,
farebbero risalire la morte del limitato numero di pesci a diversi giorni fa ed
a monte rispetto al luogo nel quale ipesci sono ammassati.
Al momento attuale sarebbe da escludere l'ipotesi che la morte dei pesci sia attribuibile ad inquinamenti verificatisi nell'ultimo tratto del fiume
Gela.
(Fonte: Comando Capitaneria di Porto di Gela)