Convocata dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Di Dio per stamattina 30 giugno alle ore 10,00 una conferenza di servizi per trovare una diversa soluzione che non sia quella dello smantellamento della società Gela Calcio, dopo le annunciate dimissioni del suo presidente Angelo Tuccio. Vi parteciperanno l’assessore allo sport e spettacolo Antonio La Folaga, l’assessore ai lavori pubblici Carmelo Casano, il presidente della Gela Calcio
Angelo Tuccio (nella foto) ed un tecnico del Comune che probabilmente sarà l’arch. Emanuele Tuccio. All’incontro sono stati invitati anche una stretta delegazione di tifosi Ultras, tutti i capigruppo consiliari e gli stessi consiglieri comunali.
Scopo della conferenza di servizi è quella di far desistere Tuccio dal suo proposito di dimettersi, di invitarlo ad investire per rendere funzionale lo stadio Vincenzo Presti e naturalmente chiamare a raccolta il parco giocatori che dalla mezzanotte di martedì saranno liberi dagli impegni che li legano al contratto col Gela calcio. Anche l’Amministrazione comunale dovrà fare la sua parte dando seguito alle promesse che a suo tempo aveva fatto in termini di finanziari e di interventi strutturali. A questa decisione si è giunti dopo la sospensione dei lavori del civico consesso seguita alle proteste assordanti dei tifosi dinanzi alla vetrata blindata adiacente l’ufficio del sindaco Crocetta. Una delegazione di ultras è stata invitata dal presidente Di Dio a sedere sugli scranni dei consiglieri ed a confrontarsi con l’organo consiliare.
Si è trattato naturalmente di un incontro informale voluto da tutto il consiglio per comprendere le ragioni delle contestazioni degli ultras e verso chi erano dirette. Ne è seguito un dibattito a volte un po’ colorito, ma comunque all’insegna di grande civiltà e moderazione. Di Dio ha concesso la parola a soli quattro giovani ultras ed a quattro consiglieri comunali. Dopo una serie di telefonate all’Amministrazione ed al presidente Tuccio, la svolta. Dovrà essere deciso tutto martedì 30 giugno.