Firmato il protocollo d’intesa tra il Comitato locale della Croce Rossa Italiana di Gela e la Capitaneria di Porto di Gela, rispettivamente rappresentati dal Commissario del Comitato Locale Anita Lo Piano ed il Comandante della Capitaneria di Porto di Gela C.F. (CP) Rosario Loreto.
Il protocollo in questione prevede la collaborazione tra Capitaneria di Porto e C.R.I. nella gestione delle emergenze in mare e del demanio marittimo, con la possibilità di avere a bordo delle unità della Capitaneria, personale volontario della CRI di Gela e Caltanissetta, qualificato come Operatore Polivalente di Salvataggio in Acqua e Sommozzatori CRI. Il protocollo prevede anche l’impiego operativo in sinergia dei due Enti durante la stagione balneare, ma anche in qualsiasi periodo in caso di incendi a bordo di unità navali, trasbordi di feriti o ammalati da navi di passaggio o alla fonda, soccorso in mare a profughi, naufraghi, recuperi sottacqua, campionatura ambientale, ecc.
Per il futuro, il Comitato Locale CRI di Gela si sta adoperando per dotarsi di un’idroambulanza al fine di assicurare un efficace pronto intervento di primo soccorso e salvataggio in mare.
Grande soddisfazione è stata espressa dai vertici dei due Enti, che adesso dovranno affinare l’integrazione delle rispettive competenze e che già a giugno si eserciteranno in una simulazione nel mare di Gela.
Erano presenti alla firma del protocollo anche il S.Ten. V. Vincenzo Fronte, che ha curato il protocollo per conto del Comandante della Capitaneria di Porto di Gela e il S.Ten. Comm. Corpo Militare CRI Walter Savarino, delegato del Comitato di Caltanissetta e il Ten. Comm. CRI Pietro Messina (Resp. Provinciale Corpo Militare CRI) Responsabile provinciale del Nucleo didattico, del nucleo operativo degli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua e Gruppo Sommozzatori.
Gli altri passaggi nell’immediato, riguarderanno la specializzazione dei Volontari delle diverse Componenti già in possesso dei brevetti propedeutici, nell’acquisizione del brevetto di Operatore nei Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali, quali l’avvicinamento ad aeromobili, il soccorso aereo ed elitrasportato, il verricellamento, le tecniche di speleo alpinismo, la sicurezza acquatica, l’orientamento, la protezione civile, la traumatologia, la psicologia, l’adattamento al terreno, le tecniche di sopravvivenza, ecc.
Il personale Volontario si professionalizzerà sia con istruttori Nazionali qualificati della CRI e sia con Enti militari e civili preposti, come Gruppi elicotteristi della Marina Militare, Carabinieri e 118, Gruppo SAF dei Vigili del Fuoco, ecc.
(fonte: Capitaneria di Porto, Guardia Costiera di Gela)