Il Gela torna a giocare in casa dopo il disastroso derby con l’Igea di tre settimane fa al Presti, seguito dalla sosta e dal pareggio di domenica scorsa a Cassino. Il tecnico
Cosco (nella foto) per la gara di oggi contro la Scafatese ha recuperato Staffolani, che aveva accusato un gonfiore al ginocchio dopo l’esordio di Cassino. L’attaccante ex Ancona partirà comunque dalla panchina. Potrebbe debuttare davanti al suo nuovo pubblico in corso di partita. La scelta di mandarlo in panchina e le assenze numerose che si registrano nelle file biancazzurre (Pasca, Pasquale Esposito, Gaeta, Nigro e Alessandrì) costringono il tecnico a provare uno schema per certi versi inedito. Col rientro di Iannini a centrocampo, Cosco proverà un 4-4-1-1, con Schiavon dietro l’unica punta Franciel, e con un centrocampo affidato a Russo (a destra), Iannini e Marinucci Palermo in mezzo, e Unniemi a sinistra. Galuppi va a fare il terzino sinistro. Il Gela ha come obiettivo la vittoria, per non perdere altri punti rispetto al Cosenza e per non permettere al Catanzaro, secondo in classifica con un punto di vantaggio sui biancazzurri, di allungare il distacco.
Questa la formazione del Gela.
4-4-1-1: Cecere; Galuppi, D’Aiello, Fernandez, Giovanni Esposito; Russo, Iannini, Marinucci Palermo, Unniemi; Schiavon; Franciel. All. Cosco.