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| notizia del 26/05/2004 messa in rete alle 00:36:33 Gela sarà mai Provincia? Durante la mia recente vacanza a Gela, ho avuto modo di passeggiare e di chiedere ad amici se ci sono buone possibilità perché Gela diventi provincia, fra non molto. L’ho chiesto anche a qualche personaggio “doc” e a un onorevole. Risultato: sono rimasto alquanto deluso, perché mi hanno risposto con una smorfia negativa, o con qualche sorrisetto scettico, con rassegnazione. E’ strano! I gelesi di oggi hanno dimenticato che la vita è una lotta continua e incessante. I nostri progenitori avevano vedute più larghe e ambizioni più aperte: parlo di oltre sessanta anni fa e cioé prima della guerra. Creare Gela provincia, significa dare lavoro a centinaia di giovani. La nostra città conta anagraficamente quasi ottantamila iscritti, ma tantissimi giovani (pur restando iscritti all’anagrafe del nostro Comune) vivono nel Nord, dove sono riusciti a trovare lavoro. Se Gela diventasse provincia (ed ha tutti i numeri, anche perché è la quinta città più popolata della Sicilia) usufruirebbe di molti uffici, avrebbe anche una caserma di carabinieri più numerosa, di molti poliziotti statali e vi sarebbe a Gela un forte calo di delinquenza minorile. A giugno avremo le elezioni per il Parlamento europeo e tanti candidati verranno a Gela a promettere mari e monti (tutto fa brodo). Sentiremo – come al solito – politici che si rivolgono accuse personali, senza illustrare chiaramente i loro programmi. Il “carissimo” candidato di oggi è fatto così. E’ questo il momento di approfittarne e di farsi promettere sul serio di risolvere questo grande problema, che risolleverebbe le sorti (sic) della nostra città. Questo è il problema più importante che tutti i gelesi dovrebbe chiedere a unanimità, il resto è pura chiacchiera, è politichese. Far capire che siamo stanchi di aspettare, stanchi anche di parole, di promesse e di sentire l’urlo delle sirene... Se Gela sarà creata provincia, ci saranno posti di lavoro per i giovani, in centinaia di uffici, avremo un numero più alto delle forze dell’ordine nella nostra città, che si opporrà veramente alla politica del malaffare e alla delinquenza minorile, che ha quasi preso il “potere” della nostra città. Autore : Gino Alabiso » Altri articoli di Gino Alabiso |
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