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notizia del 02/11/2005 messa in rete alle 22:14:42
Ci sono anche i casi di buonasanità
Spesso leggiamo sui giornali la scarsa funzionalità delle strutture ospedaliere (malasanità), con le conseguenti inchieste amministrative e giudiziarie.
Poche volte invece vengono evidenziate ed elogiate le bravure e l’impegno dei medici e paramedici.
Questa volta, attraverso le pagine di questo giornale voglio sottolineare l’ottima funzionalità della Casa di cura Santa Barbara di Gela per la organizzazione e l’operatività di tutto il personale medico, paramedico e amministrativo. Debbo pertanto, elogiare il reparto di Neurologia diretto sapientemente dal dott. Giuseppe Nibali e quello di Neuro Riabilitazione diretto ottimamente dal dott. Gladimiro Fava coadiuvato dal dott. Rocco Carfì e dai bravi fisioterapisti Angelo Lombardo, Rita Scacco e Renato Lombardo per la loro alta professionalità e l’impegno con cui svolgono il loro lavoro.
Personalmente ho potuto constatare de visu l’efficienza e la premura con le quali vengono trattati i pazienti durante la loro degenza. Giorno 23 maggio 2005 quando sono stato ricoverato al reparto di neurologia, mi sono reso conto dell’alta professionalità del primario dott. Nibali e della sua equipe medica. Se questa breve nota, per altro doverosa, l’ho potuta vergare, lo debbo alla bravura e alla competenza del primario. Cito una frase rivoltami, “lei é stato miracolato” per quello che ha avuto. Da queste semplici parole ho potuto intuire anche la grande modestia di questo medico, una virtù che pochi hanno. Come cittadino gelese e paziente, debbo ufficialmente evidenziare la funzionalità, della struttura sanitaria, nonché la pulizia dei reparti e l’attenzione che gli infermieri hanno verso gli ammalati. Mi é sembrato giusto dare merito a questa struttura, presente sul territorio da oltre 40 anni, e che molti cittadini, gelesi e non, la giudicano “Fiore all’occhiello” della sanità locale.
Autore : Renzo Guglielmino
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