|
notizia del 30/08/2003 messa in rete alle 21:06:47
A quando il restauro del santuario della Madonna d’Alemanna?
La chiesa della Madonna dell’Alemanna, a Villaggio Aldisio, è stata costruita ex novo nel 1985, dopo la distruzione avvenuta nel 1979. L’antica costruzione, posta in campagna, risaliva all’epoca del ritrovamento del quadro della Madonna dell’Alemanna, divenuta la patrona di Terranova-Gela, che si festeggerà l’8 settembre.
La vecchia chiesa nel corso degli anni ha subito diversi restauri. Gli ultimi due risalgono uno al 1865 e l’altro alla fine della II guerra mondiale. Durante lo sbarco degli alleati, il 10 luglio 1943, sacrileghi gelesi portarono via dalla chiesa i marmi che adornavano l’altare maggiore. Sulla base di un acquasantiera rinvenuta, di tipo romano, si suppone che i cavalieri Teutonici avessero in quei luoghi una “casa ospitale”, dove venne nascosto il quadro raffigurante la Madonna, a seguito delle incursioni saracene, che sarebbe poi stato miracolosamente ritrovato da un contadino, mentre arava il campo.
Oggi in quel luogo esiste una botola a ricordo di quell’avvenimento. I nostri avi almeno tre volte l’anno si recavano in processione in quei luoghi, in occasione di festività importanti, per portare il quadro nella Chiesa Madre. Imploravano la Madonna affinchè portasse la pioggia. La Madonna dell’Alemanna era chiamata infatti “saccaredda”, cioè colei che “insacca” l’acqua. I locali attigui alla chiesetta, che un tempo facevano parte del santuario, sono oggi in rovina, dimenticati dalle istituzioni.
Dimenticare un pezzo di storia locale è come tagliare le radici della nostra storia. A quando il recupero e il restauro di quel santuario?
Autore : Rosa Maganuco
» Altri articoli di Rosa Maganuco
|
|
|
In Edicola |
|
Cerca |
Cerca le notizie nel nostro archivio. |
|
|
|
|