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notizia del 06/11/2004 messa in rete alle 20:28:11
Le origini cristiane della civiltà europea
Da oltre nove mesi mi trovo scomodamente inchiodato su una sedia a causa di un grave incidente stradale. A quanto pare forse dovrò rassegnarmi a non potermi più muovere per quei pochi giorni che mi restano da vivere.
Non pochi amici, venendo a visitarmi, mi hanno ripetuto la solita frase: “Ringrazia Dio che sei uscito vivo da quel pauroso incidente”. Me ne guarderei bene dal rifiutare a Dio il mio grazie per i tanti beni ricevuti da Lui e particolarmente perché, malgrado tutto, mi mantiene ancora in vita. Il gran dono dell’intelligenza che Dio stesso mi ha dato mi induce a pensare che quel Dio che mi ha fatto uscire vivo da quel pauroso incidente è lo stesso Dio che mi ha fatto finire sotto le ruote di un tir. A queste considerazioni qualcuno, più intelligente, risponde: “no, non è stato Dio ma il diavolo!”. Ma io mi rifiuto decisamente di pensare che il diavolo possa essere più potente di Dio e possa costringerlo a fare qualcosa che Lui non vorrebbe. E allora? Tutte queste stupide considerazioni non hanno senso. La verità è che non si muove foglia che Dio non voglia né noi ab-biamo il diritto o le capacità di giudicare l’operato di Dio. Di fronte agli imperscrutabili disegni di Dio, di fronte alla misteriosa esistenza del male, noi non possiamo fare altro che abbassare la fronte ed inchinarci al suo volere, chiedendo a Lui stesso la grazia e la forza di superare la prova. Si, sia fatta la volontà di Dio .
L’altro giorno, mentre stavo oziosamente seguendo una trasmissione televisiva locale, ho sentito l’avv. Tonino Gagliano lagnarsi con molto vigore contro il Parlamento europeo perché nella costituzione europea che si sta preparando non ha voluto includere un esplicito richiamo alle origini cristiane della civiltà europea.
Ci sono in Italia delle forze politiche che, per carpire il voto dei cattolici, diventano più papisti del papa. Noto, per inciso, che nella nostra città ci sono uomini politici che militano nel comunismo quando questo era ateo e feroce persecutore della Chiesa ed ora si profondono in inchini verso di essa.
Con tutto il rispetto per il papa che insistentemente ha chiesto questo richiamo nella costituzione europea, io mi chiedo quali siano i meriti del cristianesimo che giustifichino questo richiamo. E mi vengono alla mente una serie interminabile di fatti negativi dei quali è responsabile la cosiddetta civiltà cristiana e che spiegano ampiamente il parere negativo del parlamento europeo.
Certo sarebbe ingeneroso negare il bene che hanno fatto uomini di Chiesa santi ed eccelsi. Ma nel complesso il bilancio, forse, si chiude più al negativo che al positivo. I cristianissimi re di Spagna e di Francia hanno commesso crimini incredibili col tacito consenso delle sacre gerarchie. Il popolo di Dio, i poveri, quali benefici hanno avuto dalla dottrina sociale della Chiesa? Per la loro liberazione è stato più utile il socialismo che la Chiesa. Per i poveri c’erano solo meschine elemosine. La classe operaia veniva sfruttata da padroni sorretti e benedetti dalla Chiesa. Prima, durante e dopo il Medioevo persisteva una vera e propria schiavitù (i servi della gleba). La schiavitù è il più solenne insulto alla dignità della persona umana. Gli stessi apostoli invece di condannarla decisamente l’hanno accettata.
Tra gli altri “meriti” è doveroso ricordare le guerre di religione, le crociate, lo sterminio delle streghe, l’Inquisizione chiamata addirittura santa, la persecuzione contro gli Ebrei specialmente in Spagna ect. Gli eretici erano costretti ad abbracciare la fede cattolica e se si rifiutavano venivano bruciati vivi. Bastava una denuncia anche anonima e immediatamente interveniva il Santo Uffizio il quale per prima cosa procedeva alla confisca dei bene (spesso era questo il segreto obiettivo della denuncia), metteva in orride prigioni quel povero disgraziato e lo sottoponeva alla tortura per estorcergli la confessione di delitti che non aveva commesso.
Si potrebbero addurre altri elementi ma non ci si può dimenticare l’opposizione maniacale a tutte le novità e gli atti solenni di Leone XIII e di Pio X che, fedeli alla tradizione, negano la libertà di coscienza, di religione e di stampa.
E’ questo il contributo cristiano alla civiltà europea. Non ne possiamo essere orgogliosi.
Autore : Antonio Corsello
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I Vostri commenti
Vale, caro Antonio.
Auguri per la tua salute.
Ho letto l'articolo sul Papa e poi... tutti gli altri.
Continua sei fonte di profonde meditazioni, speriamo che in molti ti leggano.
Cordialmente
Antonio Manicardi
Autore: Antonio Manicardi
data: 19/04/2005
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