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notizia del 28/05/2013 messa in rete alle 00:20:54
Lo stravolgimento della morale
Capisco che l’appartenenza ad un movimento politico possa indurre ad idee sbagliate, ma resto altamente sorpreso quando questa appartenenza arriva fino al punto di ottundere completamente la mente. E’ questa la conclusione alla quale sono pervenuto dopo aver assistito al dibattito in TV tra Santoro e la Santanchè. Santoro e Travaglio facevano giustamente rilevare che la condotta morale di Silvio Berlusconi lasciava molto a desiderare e che era contraria al comune senso di moralità. La Santanchè, con una sfacciataggine incredibile, negava ogni cosa e diceva che tutto quello che fa Berlusconi è più che lecito. Affari privati entro i quali nessuno ha il diritto di mettere il naso, Il Bunga Bunga, Nicol Minetti, le decine di escort, Ruby la nipote di Mubarah, le ingenti somme di denaro versato alle “olgettine”, i fornitori di materiale femminile il fedelissimo Emilio Fede e Lele Mora, tutto lecito per un innocentissimo passatempo del presidente del Consiglio. Appena Berlusconi seppe che Ruby era nipote di Mubarah il suo primo dovere era quello di informarsi presso il presidente dell’Egitto, cosa che per lui era facilissima oltre che doverosa. Niente di tutto questo;Berlusconi la protegge e l’affida ad una protettrice di prostitute. Poi la invita alle serate passatempo che di frequente si tenevano nel suo palazzo di Arcore. Tutti giurano che non facevano sesso ma il popolo italiano non ha il diritto di pretendere maggior serietà dal Capo del Governo? Questi si vanta di aver aiutato queste ragazze che si trovavano nello stato di bisogno. Strano però che tutta questa liberalità fosse destinata a persone di genere femminile. Oltre le ragazze quanti ragazzi che si trovano nello stato di bisogno sono stati aiutati? Non ci risulta che oltre alle “olgettine” ci siano anche “olgettini”. Di fronte a questi indecorosi spettacoli i cattolici si chiedono come mai non ci sia stato un intervento chiarificatore da parte delle gerarchie cattoliche o della stampa cattolica. Questo metodo di vita è oggettivamente contrario alle leggi morali della Chiesa. In questi casi la diplomazia è inaccettabile. Altrimenti dove va a finire la guida morale della Chiesa?
Autore : Antonio Corsello
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