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Corriere di Gela | E’ questione di cervello non di naso
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notizia del 21/11/2006 messa in rete alle 15:55:07
E’ questione di cervello non di naso

Jerry Italia e Francesca Licata hanno criticato il mio articolo “Incredibile ma vero”. Si vede bene che Italia non ha letto il mio precedente articolo pubblicato sullo stesso Corriere dal titolo: “La crisi delle tre religioni monoteiste”. Altrimenti non avrebbe debbo che io voglio contrapporre la Bibbia al Corano. Non da ora io ho contestato la presunta predilezione di Dio per gli ebrei, predilezione tragicamente smentita dalla storia. E non da ora io ho contestato non pochi dogmi della Chiesa Cattolica in insanabile contrasto col comune buonsenso. Italia parla di contestualizzazione e di interpretazione. Ma cosa c’è da interpretare nelle mille stupidità della Bibbia? E’ la classica foglia di fico che non riesce a nascondere il miserevole fallimento di tutti i tentativi per edulcorare le innumerevoli contraddizioni della Bibbia. Parte di quelle contraddizioni ci sono anche nell’articolo incriminato.
I miei interlocutori hanno anche dato un duro giudizio su quanto io affermo sul Corano e su Torsello. Si vede bene che nessuno dei due ha letto il Corano ed io ho il diritto di rivolgere a loro l’accusa di presunzione che essi hanno rivolto a me. Se l’avessero letto io credo che anche loro avrebbero trovato quei passi che vi ho trovato io. Elencarli tutti è impossibile. Mi limiterò a prender fior da fiore. Affido il giudizio all’intelligenza del lettore. Nel Corano c’è un paradiso dove si mangia e di beve e si gode la dolce compagnia di vergini spose. Malgrado ad ogni rigo il Corano afferma che Dio è “clemente e misericordioso”, c’è un inferno con atroci tormenti dove vanno a finire la gran parte degli uomini tutti “empi”. Non si può negare che nel Corano ci siano principi di tolleranza più che condivisibili. Sura 2: “Non siate i primi ad aggredire perchè Dio odio gli aggressori...Non usate violenza contro gli uomini per la loro fede”. Non mancano altre dichiarazione dello stesso tenore. ci sono però altre dichiarazioni in contrasto insanabile con le precedenti. Sura 8: “nessun profeta ha mai fatto prigionieri che dopo aver versato il sangue di gran numero di nemici”. Sura 4 (la più atroce) “Se facessero ritorno all’infedeltà, poneteli a morte”. Sura 2: “Pretendete o musulmani che i giudei professino la vostra credenza”. Dello stesso tenore parecchie altre dichiarazioni.
Sura 2: “l’angelo Eblis si rifiuta di adorare Adamo”. Ma l’adorazione non è dovuta al solo Dio? Il Corano accetta la favola del peccato originale. Il diavolo insegnava la magia dei due angeli Harut e marut condannati a vivere in Babilonia. Dio chiede ad Abramo di uccidergli Isacco e di abbracciare l’islamismo. Abramo litiga con un re e gli chiede di far sorgere il solo dall’occidente. Un viaggiatore viene fatto morire per 100 anni e poi risuscitato. Abramo taglia in pezzi 4 uccelli che richiamati voleranno a lui. Sura 4:”Quando sarete malati o in viaggio e avrete soddisfatto ai vostri bisogni naturali o avrete avuto commercio con donne, soffregatevi il volte e le mani con polvere in mancanza di acqua...Gli ebrei credono a Gebet e Tagot”. Sura 5 “un corvo scava la terra e istruisce Caino come seppellire il fratello ucciso. la pena di tagliare le mani ai ladri è stata stabilita da Dio. Nella Sura 7 si dice che Dio creò il mondo in 6 giorni mentre nella Sura 41 si afferma che Dio lo creò in 2 giorni. Nella Sura 32 si dice che il giudizio finale durerà mille anni mentre nella Sura 70 si afferma che durerà 50.000 anni. Sura 5 Dio trasforma i giudei in scimmie e porci. Stessa sorte per coloro che non osservano il sabato (sura 7).
Sura 7 i capi di Themudeeni tagliarono i piedi alla femmina del cammello, sentirono la terra tremare e al mattino furono trovati morti...I capi dei Madianiti dopo una disputa col profeta furono rovesciati da un terremoto e poi furono trovati morti. Sura 11 Un figlio di Noè non volle entrare nell’arca e fu sommerso dalle acque. Sura 17: “Non legarti il braccio al collo, non stenderlo in tutta la sua lunghezza, per timore che t non venga esposto al biasimo o alle cure del medico”. Sura 18 Sette fanciulli fatti morire, rinchiusi in una caverna e dopo 307 anni risuscitati. Sura 18 Mosè incontra un servo di Dio che fa a pezzi una barca, uccide un giovane temendo che tornasse all’infedeltà e poi ricostruisce un muro che stava per crollare e che conteneva un tesoro. Sura 18 Alessandro Magno, difensore della fede, sconfigge gli infedeli e poi costruisce un baluardo contro Iagog e Magog che devastavano quelle contrade. Sura 27 L’upupa rivela a Salomone l’esistenza della regina di Saba, porta una lettera di Salomone alla stessa regina alla quale viene tolto il trono e consegnato a Salomone. Sura 33: “Guardatevi dall’offendere il ministro del Signore (Maometto). Non sposate mai le femmine con cui egli avrà giaciuto che sarebbe un delitto agli occhi dell’Eterno”. Oltre le concubine Maometto aveva 9 mogli. Sura 34 Un verme rode il bastone a cui si appoggiava il cadavere di Salomone. Sura 35: “Dio ha provveduto gli angeli (puri spiriti!) di due, tre, fin quattro ali. Sura 38 Giobbe (che non è mai esistito!) batte la terra col piede e ne esce una fonte. Sura 27: “Salomone riunì i suoi eserciti di demoni (sic), di uomini e d’uccelli. Quando giunse alla valle delle formiche, una di loro disse alle compagne: Rientriamo nei nostri alloggi per paura che non ci calpestino. Salomone udì il discorso della formica e scoppiò in rissa”.
Queste citazioni sono solo una piccola parte delle tante cose che Dio ha rivelato a Maometto. Italia e Licata sono servite. Nel frattempo Sciiti e Sunniti si massacrano a vicenda appellandosi entrambi alla scuola del Corano. Il guaio è che ci sono dei sapientoni così bravi che riescono a contestualizzare e giustificare tutte le assurdità di questo mondo. E’ presunzione volerne discutere? ma perchè mai Dio ci ha dato il prezioso dono dell’intelligenza? Forse per portarlo all’ammasso? se qualcuno ha il coraggio di organizzare un dibattito sull’argomento, sarò felice di partecipare in qualunque sede. Intanto non riesco ancora a capire a quante persone devo estendere l’attributo che coscientemente ho attribuito a Torsello.


Autore : Antonio Corsello

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Autore: francesca licata
data: 05/12/2006
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