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notizia del 10/12/2006 messa in rete alle 15:32:16
C'è un futuro per l'ecumenismo?
Papa Ratzinger è tornato indenne e soddisfatto dalla sua pericolosa trasferta in Turchia. Dopo le forti reazioni islamiche al suo discorso di Ratisbona, il papa è stato costretto in certo qual modo a fare retromarcia ed a ricorrere alla diplomazia. C'è riuscito, almeno in parte. Adesso è pace fatta. Utilissimo l'incontro col patriarca di Costantinopoli e principalmente quello con l'imam. Speriamo bene, ma il terrorismo arabo, Bin Laden, la condanna di Rushdie, l'uccisione di Van Gogh non fanno bene sperare. Un atroce dubbio invade la mia mente: c'è tra le tre religioni monoteiste una che sia la vera? Ma come possono essere vere quelle religioni se hanno accettato l'orribile pratica della schiavitù, suprema offesa alla dignità della persona umana? Iddio non accetterà mai e poi mai che una sua creatura possa diventare schiava di un altro uomo. Egli sarà sempre il primo a difendere la dignità della persona umana da Lui creata. La schiavitù fu elevata a sistema in tutto il mondo e nessuna religione ha avuto il coraggio di contestarla. Negli stessi evangeli non c'è alcuna traccia di condanna della schiavitù. La prima cosa che avremmo dovuto trovare nella Bibbia e nel Corano avrebbe dovuto essere proprio la più esplicita condanna della schiavitù, se l'una e l'altro fossero veramente di origine divina. Invece nelle cosiddette sacre scritture c'è un assoluto scandaloso silenzio, mentre ci sono passi ed affermazioni inaccettabili dal comune buon senso.
Contrariamente a quanto pensa Jerry Italia è un nostro diritto e dovere “esprimere giudizi su questa o quell'altra religione”. Altrimenti come facciamo a scegliere per noi quella che ci sembra vera?
Se il Corano afferma che è anatema chi adora Gesù Cristo, chi è nel torto il Corano o gli evangeli?
Un giudizio dobbiamo pur darlo, altrimenti perché mai Iddio ci ha dato il prezioso dono della ragione? E mi meraviglia molto che Jerry Italia abbia potuto condannare senza appello il mio “sciorinare insensato di Sure e versetti tirati fuori a caso dal cilindro”. Le mie citazioni sono tutte autentiche e tutte tratte dal testo originale. Come fa a contraddirle? Vorrei gentilmente pregarlo di verificare in fondo e si accorgerà he le mie sono citazioni ad verbum e non tirate fuori a caso.
Mi preme rilevare che io credo fermamente nell'esistenza storica di Gesù Cristo e nella sua divinità. Credo anche che Egli abbia istituito una chiesa. Ma quale chiesa? Sono molte le chiese che si appellano a Gesù Cristo. La stessa Chiesa Cattolica, la più eminente e la più credibile, ha acquisito grandissimi meriti ed ha prodotto esempi luminosi di santità, ma anch'essa si è allontana dal messaggio di Gesù Cristo nella dottrina e nella prassi.
Infatti ha creato un enorme castello dogmatico in contrasto con la sana ragione: divina ispirazione di tutta la Bibbia, peccato originale, parziale liberazione da esso da parte di Gesù Cristo. Non parliamo poi della prassi: divieto della libertà di coscienza e di religione, crociate, caccia alle streghe, Santa (?!) Inquisizione, tortura e rogo per gli eretici, persecuzione degli ebrei deicidi eccetera. Ce n'è anche troppa di materia da contestare, anche se notiamo con piacere che la Chiesa Cattolica ha abbandonato ora certe posizioni oltranziste del passato.
Non ci si può fermare davanti alle dotte elucubrazioni degli esegeti. Queste non riescono a fare uscire i teologi dal vicolo cieco in cui sono stati cacciati da solenni pronunciamenti del magistero. Sono la classica foglia di fico che non riesce a nascondere il miserevole fallimento di tutti i tentativi per edulcorare le innumerevoli contraddizioni della Bibbia. E' la ragione che si ribella.
Autore : Antonio Corsello
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