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notizia del 22/10/2006 messa in rete alle 15:18:12
La nave-Gela continua ad affondare...
La cronaca dei quotidiani riportava che, mentre il transatlantico “Titanic” affondava nell’atlantico, la notte del 14 febbraio 1912, l’orchestra che era a bordo continuava a suonare imperterrita.
La stessa immagine è paragonabile alla nostra città: la nave-Gela affonda lentamente, mentre il comico Beppe Grillo tiene uno spettacolo in piazza Umberto e altre rappresentazioni vengono eseguite in piazza San Francesco.
Gela è una città che sprofonda, perchè manca per diversi giorni l’acqua potabile, perchè si costruisce male ed abusivamente. Importanti lavori cittadini iniziati tanto tempo fa, non vengono portati a termine. Continuano nottetempo i falò delle auto in vari rioni. Sembra un paese privo di legalità e di impegno.
Questi atti negativi sono “stampelle” per il progresso della nostra città. Bisognerebbe lanciare un forte Sos per la sua salvezza, perchè tutto quanto rappresenta un “iceberg” lungo la rotta della nave-Gela.
Tanti problemi irrisolti sono stati ora rimandati alle elezioni del nuovo anno... e la nave-gela continua ad affondare.
Si consuma tanto denaro in divertimenti, quando arriva l’estate, mente in tante case si muore di fame, mancano i soldi per ultimare opere pubbliche iniziate tanto tempo fa.
A volte viene da pensare che manca l’orgoglio cittadino, ma bisogna dire che le scuole di Gela hanno sfornato diverse generazioni di professionisti; Gela vanta molti laureati e diplomati, amanti del bello, della cultura, della musica, del teatro, dell’arte, della legalità.
E questi professionisti hanno il dovere di contrastare l’imbarbarimento e avvicinare la gente alla legalità, alla correttezza, all’amore verso la città che ci ha dato i natali, mantenendo viva l’identità culturale di un grosso centro ricco di storia.
Gino Alabiso
Autore : Gino Alabiso
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