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| notizia del 26/01/2013 messa in rete alle 15:01:26 Cosa leggono i gelesi Ho letto sul Corriere quel che i gelesi hanno letto di più nel 2012. Ci ho trovato Volo, Gramellini, Camilleri, L’Infanzia di Gesù di papa Benedetto, la trilogia di James e Clara Sanchez. Con stupida presunzione mi ero illuso di trovarci anche il titolo del mio opuscolo Stupidità e bestemmie nella Bibbia. Pare che siano state vendute pochissime copie che pure costano appena quattro euro. Eppure io affermo con orgoglio che il mio opuscolo sia molto, ma molto più interessante di tutti questi libri, anche dello stesso libro del papa sull’infanzia di Gesù. Mi rendo perfettamente conto che per un profano le mie affermazioni acquistano un tono di inaudita presunzione. Eppure è così. Il mio opuscolo entra nel vivo della Chiesa di cui resto figlio devoto, distrugge alcuni falsi dogmi e rappresenta la più grande rivoluzione all’interno di essa. Non mi meraviglierei neppure se lo stesso Corriere ritenesse esagerate le mie posizioni e non pubblicasse il mio articolo. Non ne farei un dramma né scalfirebbe la stima che io ho del suo direttore. Così è la vita. Il mio opuscolo interessa moltissimo oltre la metà del genere umano. Interessa i cattolici, i protestanti, gli ortodossi, gli evangelici, gli stessi testimoni di Geova etc. Sono interessati perfino i musulmani che si ritengono figli di Abramo e hanno come seconda grande festa dopo il Ramadan il giorno del Sacrificio: festeggiano cioé il ricordo del’assurdo sacrificio di Isacco chiesto nientemeno da Dio ad Abramo. Non si accorgono che quella frottola è un enorme schiaffo alla Santità e Sapienza Infinite di Dio. I protestanti con Lutero hanno fatto della Bibbia la più grande arma contro la Chiesa cattolica. Questa ha risposto col dogma della Divina Ispirazione della Bibbia per cui ogni virgola della Bibbia risulta ispirata da Dio. Il mondo è pieno di milioni e milioni di copie della Bibbia. Da secoli la Chiesa insegna che «I libri del Vecchio e del nuovo Testamento, interi e con tutte le loro parti vanno ritenuti come sacri e canonici e divinamente ispirati… Esse contengono la rivelazione senza alcun errore ed essendo stati scritti sotto l’ispirazione dello Spirito Santo hanno Dio per autore e come tali sono affidati alla Chiesa… Iddio si è servito del’autore sacro affinché agendo Egli in essi e per loro mezzo scrivessero tutte e soltanto le cose che Lui voleva fossero scritte». Tutto falso! Dio non può essere l’autore di tutte le stupidità e autentiche bestemmie pur contenute nella Bibbia. Nella nuovissima elegante edizione della Bibbia del 2009 il testo riporta il passo di Genesi 6,1 nel quale si racconta che gli angeli si sono materializzati, si sono innamorati delle donne più belle e da questa unione sono nati i giganti eroi dell’antichità. Insomma per essere buoni cristiani bisogna essere anche completamente cretini. La Chiesa non può continuare ad affermare l’assurda sentenza di morte di Mosé contro gli omosessuali (in Italia ne abbiamo tre milioni. Che ne facciamo?), né può escludere dall’assemblea chi ha i testicoli contusi e il membro virile mutilato. Né possono entrare i bastardi fino alla decima generazione. Ci si accanisce contro chi è reo di colpe non sue. E l’elenco delle stupidità e delle bestemmie della Bibbia potrebbe continuare fino all’infinito. A Gela ci sono non poche associazioni culturali (Rotary Club, Lions Club, Kwanis Club) che fanno convegni su tutte i temi più disparati. Mai una parola sui miei scritti, mai ardito organizzare un dibattito. elle stesse scuole dove vige l’ora di religione hanno ignorato i miei scritti. Sento molto vicina la fine dei miei giorni e vado via col cruccio di non aver potuto esporre le idee che Iddio ispira nel mio cuore. Ho scritto come la coscienza mi imponeva pur considerando le noie che avrebbero potuto procurarmi. Ma nostro primo dovere è quello di ubbidire alla propria coscienza anche se è errata. Ma il tempo è galantuomo e mi darà ragione. Mi rendo perfettamente conto che la cosa non è facile. Ce ne vorrà di tempo prima che la Chiesa riconosca umilmente di avere insegnato il falso. Ma quando lo farà non ci perderà nulla anzi ci guadagnerà in credibilità. Tutto ciò che proviene da Dio è eterno e immutabile, ma tutto quello che proviene da elucubrazioni umane, sia pure della gerarchia, è mutevole e riformabile. L’esempio della enciclica Humanae Vitae scritta da papa Paolo VI sulla contraccezione contro il parere delle stessa Commissione da lui istituita dovrebbe indurci a riflettere. Il papa ha voluto mantenersi sulla linea dei suoi predecessori. Ma ha sbagliato!. Autore : Antonio Corsello » Altri articoli di Antonio Corsello |
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