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| notizia del 16/06/2013 messa in rete alle 14:35:30 Gennuso (Toponomastica): «Al prof. Scibona chiediamo di aiutarci a correggere gli errori» da: n.gennuso@gmail.com Oggetto: Re: replica data: 07 giugno 2013 17:19:06 a: Gentile direttore, la prego di voler ospitare questo mio breve intervento che scrivo con il desiderio di informare i lettori sui lavori e la metodologia adottata dalla Commissione Toponomastica che ho l'onore di presiedere e per rispondere a quanto pubblicato da voi a firma del prof. Aldo Scibona nel penultimo numero del vostro oramai storico settimanale. Ho letto con stupore il duro attacco del professore alla Commissione Toponomastica, che invece si sforza, grazie all'impegno di tutti i suoi componenti, di dare un piccolo contributo alla risoluzione dei tanti problemi della nostra comunità. Citando il “giovane presidente” non so se il Prof. Scibona si riferisse a me o al mio predecessore (anch'egli giovane) ma poco importa; sento piuttosto il dovere di precisare e chiarire alcuni aspetti per liberare il campo da possibili equivoci. Da anni la commissione non dispone né di budget di spesa, né di tecnici di supporto per meglio gestire alcune pratiche di ordinaria amministrazione. Scelta dolorosa, ma necessaria, che si è imposta alcuni anni orsono per contenere i costi della politica, a cui a volte si aggiungono i disservizi che spesso lamentano i cittadini. Nello specifico, la scelta della commissione, sin dal suo insediamento, è stata quella di affrontare le emergenze dei numerosi cittadini che lamentavano di volta in volta chi l'assenza di toponomo nella propria residenza (con gravi ripercussioni per servizi postali), chi l'assenza dei numeri civici adeguatamente posizionati (compito peraltro non piu della commissione), e non quello di sistemare gli annosi problemi storico/linguistici dei toponimi, che seppur gravi filologicamente si è ritenuto di posizionarli qualche gradino piu in basso nella scala delle priorità. Questa scelta è stata peraltro supportata dalla volontà di evitare di gravare sulle spese dell'amministrazione comunale (peraltro in un periodo assai difficile per le casse comunali), alla quale spetta successivamente l’obbligo di adeguamento dei documenti dei residenti stessi oltre al leggero disagio che a quest ultimi si arrecherebbe. Ringraziando il Prof Scibona (di cui conservo splendidi ricordi per l’onesta intellettuale che ha accompagnato il suo per-corso), lo invito ad immedesimarsi invece nei panni della commissione, che peraltro a proprie spese si reca a far sopralluoghi laddove i cittadini denunciano le gravi violazioni o manchevolezze toponomastiche, cercando di procedere per emergenze che fanno apparire (ahinoi) gli errori storico-linguistico roba di poco conto. Sono disponibile ad accogliere dal Professor Scibona consigli e suggerimenti collaborativi, ma non richieste – fors’anche provocatorie – di abolizione della commissione. Ci aiuti quindi, laddove è possibile intervenire, a correggere quegli errori che lui giustamente segnala, affinche ci si possa sentire tutti insieme parte attiva nella risoluzione dei problemi della comunità e per uscire da quella sterile dialettica di contrapposizione che divide il campo, troppo semplicisticamente, fra "critici feroci" e "amministratori inadempienti" Nicolò Gennuso Consigliere comunale e presidente della Commissione Toponomastica |
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