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notizia del 04/06/2012 messa in rete alle 22:53:08
Volley femminile Dirigenza a lavoro
La Meic Services Gela comincia a programmare la stagione ventura. E' da ritenere che la dirigenza sia già al lavoro per modellare alcuni aspetti inerenti l'organizzazione societaria e molto probabilmente ne sta approfittando per muoversi celermente sul fronte degli sponsor, fra riconfermati e nuovi. Difficile, infatti, parlare allo stato dell'arte di mercato aperto con ancora i play-off in corso, sebbene per poco. Il punto di partenza è la riconferma di coach Scavino e dello staff tecnico. Per quanto concerne il roster, gli unici indicatori emersi sono quelli dettati dalla necessità in B1 di alzare i centimetri sotto rete e quella di intercettare alcune tra le giocatrici di A2 che saranno costrette a scendere di categoria in virtù delle nuove norme federali che penalizzano le "Over '83" (nate cioè negli anni 1983 e precedenti): le quali possono essere utilizzate nel numero massimo di 4. Trattative e plausibili riconferme.
Si cerca una centrale da affiancare probabilmente a Pamela Salamone (centrale) per la quale si prospetterebbe il debutto assoluto in B1. Almeno questa è la forte sensazione, anche perché se durante la stagione la stessa è rimasta in campo più minuti rispetto a Giovanna Lentini (l'altra centrale), qualcosa vorrà pur significare. Pare rientrino nei piani della società anche la esperta Caruso (libero) e la modicana Ferro (Ala/Opposto): per quest'ultima, praticamente, si tratterebbe di un immediato ritorno in B1 dopo un anno di (splendido) purgatorio in B2. Alte le probabilità di riconferma anche per Noemi Spena (palleggiatrice) in cabina di regia. L'impressione è che le trattative più complesse e sofferte riguardino i rinnovi delle due etnee che in questo biennio di vita nella dimensione femminile del club presieduto da Mario Invincibile, hanno inanellato prestazioni di alto livello con una costanza impressionante, entrando nei cuori dei tifosi gelesi: vale a dire la schiacciatrice Martina Escher e l'opposto Lucia Oliva.
Per tutte le altre, di conseguenza, le trattative si prospettano essere eventuali e suscettibili quindi di essere sviluppate solo in un secondo momento: eccezion fatta per le due gelesi doc, Susino e Tilaro, a cui è stato offerto già il rinnovo ma che hanno, per contro, preso tempo in attesa di proposte allettanti. L'unico nome nuovo che circola è quello di Giovanna Tomaselli, giovane schiacciastrice di 185 cm, in forza da un paio di stagioni al Messaggerie Tremestieri che ha chiuso al penultimo posto (senza retrocedere) nel girone D di B1. La Tomaselli ha già vestito la maglia della Meic Services nella kermesse modicana dedicata a Ivana Livia e Margie Himmelberg, guarda caso al posto della assente Escher.
Consigli per gli acquisti? La grana delle “over” mette in difficoltà Marsala fresca di promozione in A2. Difficile che si privi dell'esperienza e della forza nello spogliatoio di capitan Casoli (classe 1978, 185 cm), schiacciatrice varesina oramai trapiantata a Marsala, in grado di mettere la palla a terra dalla seconda linea come in occasione del punto della promozione in A2. La società tenterà il possibile per trattenere anche la centrale argentina Romanò (classe 1976) capace ancora di fare la differenza.
Un'opzione possibile per la Meic Services potrebbe essere allora la centrale Clara Pinzone, (183 cm), da 4 anni a Marsala e legata da un ottimo ricordo nell'esperienza vissuta a Modica in B1 con Scavino in panchina. L'alternativa nel ruolo potrebbe essere Francesca Paola Sarcina (classe 1984, 175 cm) da 6 stagioni consecutive in B1, di cui l'ultima a San Pietro Vernotico e che con Scavino ha trascorso una stagione in B1 a Siracusa. Nel ruolo di schiacciatrice, altra atleta che potrebbe essere sacrificata dall'Emmegi Marsala, per i motivi di cui sopra, è Nelly Mazzulla (classe 1980, 181 cm), veterana della B1 che nell'esperienza a Trani ha stretto una forte amicizia con l'ala/opposto Anna Maria Presicce, nella stagione appena passata compagna di squadra di Sarcina a San Pietro Vernotico. La giovane salentina (classe '87, 182 cm) gioca vicino casa e non ha conservato un bel ricordo della sua esperienza a Modica (senza Scavino) nell'unica volta in cui è scesa in Sicilia. Magari, chissà, potrebbe convincersi a venire e sconfessare il precedente. Di sicuro, per quanto ci riguarda, un suo arrivo a Gela costituirebbe uno di quei colpi di mercato che il ds Scifo comunque cercherà di non fare mancare ad un ambiente che ha, del resto, ben abituato in tal senso nell'ultimo biennio.
Autore : Filippo Guzzardi
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