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notizia del 12/05/2004 messa in rete alle 19:48:36

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Il Gela a Vittoria spera... un finale vibrante
Nel caso in cui il Gela possa festeggiare la salvezza al termine dell’infuocato derby di Vittoria, è doveroso manifestare una buona fetta di gratitudine nei confronti di Vittorio De Carlo. Con uno splendido tiro di contro balzo, scoccato al novantesimo dal limite dell’area e insaccatosi alla sinistra del portiere del Rutigliano, il difensore napoletano ha consentito alla formazione d’Ugolotti di incamerare tre punti importantissimi mantenendo in vita le speranze in un’eventuale permanenza nel torneo di C2 anche per la prossima stagione. Soddisfa enormemente che a siglare quello che potrebbe essere il gol-salvezza sia stato proprio De Carlo, uno dei pochi elementi giallo-rossi che nell’arco della stagione ha offerto un rendimento continuamente positivo, privo di prestazioni molto insufficienti.
Purtroppo per i tifosi gelesi è sopraggiunta, al termine del match con il Rutigliano, l’impossibilità di festeggiare insieme ai giocatori il conseguimento dell’obiettivo stagionale, avendo la Lodigiani compiuto l’impresa a Giugliano, risultato inaspettato fino ad un certo punto. Il successo degli uomini di Dossena ha reso un po’ caotica l’ultima giornata di campionato, con numerosi calcoli e combinazioni di risultati che andranno compiuti a proposito delle zone play-off e play-out, con forti possibilità che più squadre concludano a pari punti con conseguente conteggio della zona avulsa.
Per quanto riguarda il Gela, Scopelliti e compagni dovranno conseguire il pari a Vittoria, rivelandosi flebili le possibilità di conseguire la salvezza in caso di sconfitta nel derby: Lodigiani e Cavese, infatti, quasi sicuramente vinceranno rispettivamente in casa contro la Palmese e in trasferta ai danni del già retrocesso Rutigliano (condanna inflitta proprio dal Gela), portandosi a quota quaranta punti. Rimane la speranza in un Isernia sconfitto ad Andria, ma alla formazione di casa basta un pari per ottenere la partecipazione ai play-off, essendo in vantaggio sull’Igea Virtus negli scontri diretti in caso d’arrivo a parti punti.
L’unico stimolo per i pugliesi di Papagni potrebbe consistere nella volontà di chiudere al terzo posto, per poter disputare il ritorno della semifinale play-off tra le mura amiche, un aspetto piuttosto rilevante.
Il Gela, tuttavia, non può fare troppo affidamento sull’Andria, motivo per cui non vanno corsi rischi e di conseguenza è necessario cercare di strappare il pari al Vittoria d’Orlandi. La squadra d’Ugolotti proverà ad uscire indenne dal Comunale lottando con gli avversari sul campo, ma è ovvio che principalmente l’attenzione sarà rivolta, tramite le radioline, su altri terreni di gioco, ovvero Barcellona e Melfi.
Al Vittoria basta il pari purché l’Igea non superi in casa il Brindisi o il Melfi, sempre tra le mura amiche, non pareggi con il Frosinone. E’ sufficiente che avvenga una sola di queste due condizioni, e Misiti e compagni, manifestando una certa condiscendenza, non esiteranno a regalare la salvezza alla squadra e alla tifoseria gelese, rinunziando magari alla possibilità di chiudere al terzo posto.
La salvezza del Gela dipende, dunque, dalle due formazioni impegnate in un testa a testa finale per la promozione diretta in C1, in altre parole Brindisi e Frosinone, e proprio le forti motivazioni di tali compagini inducono all’ottimismo il gruppo d’Ugolotti.
Il Vittoria si è rivelato un rullo compressore nel girone di ritorno e soprattutto nelle ultime settimane, godendo di uno stato di forma eccezionale. Per la difesa gelese, di recente non più solida ed ermetica a causa delle lunghe defezioni di Ferretti e Mariani, non sarà facile arginare il potenziale offensivo della squadra d’Orlandi, con Clemente e Pisano straripanti e ben supportati da Cappuccilli o Muratore.
Tra i padroni di casa mancherà per squalifica l’esperto centrocampista Bucciarelli. Ugolotti, ancora alle prese con numerose assenze in difesa, potrebbe schierare i suoi con un accorto 5-4-1 (con Pintori e Catalucci a centrocampo) essendo il pareggio l’unico obiettivo, mentre il Vittoria scenderà sul terreno di gioco con il consueto 3-4-3. Tanti gli ex da una parte e dall’altra, sebbene pochi di loro saranno in campo: Marco Comandatore (infortunato), Fabio Comandatore, i rimpianti Misiti e Clemente nel club vittoriese, Brugnano, Merito e Quintoni (infortunato) nella rosa gelese. Nutrita la rappresentanza di tifosi giallo-rossi che si recheranno al Comunale, tramite auto o treno, per sostenere l’undici d’Ugolotti.
Autore : Paolo Cordaro
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