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notizia del 13/06/2010 messa in rete alle 19:12:30
Per il Gela, stringono i tempi
Domenica 13 e lunedì 14 giugno, questa città sceglierà il nuovo sindaco, il cui primo impegno sostanziale sarà quello di evitare la scomparsa del calcio professionistico gelese, consentendo l'iscrizione al campionato di seconda divisione di Lega Pro per la stagione 2010-11. Chiariamo subito e nel dettaglio, quali sono gli adempimenti ed i termini, cui è chiamato ad ottemperare il Gela Calcio, ai fini della predisposizione e del deposito della documentazione per la concessione della Licenza Nazionale, contestualmente all’iscrizione al Campionato di Lega Pro competente, in questo caso quello di Seconda Divisione, così come annualmente stabiliti dai competenti Organi Federali e di Lega.
Innanzitutto, entro il 25 giugno, il club biancazzurro dovrà far pervenire tutta la documentazione richiesta relativa alle dichiarazioni liberatorie: più precisamente, si dovrà documentare, tra l'altro, l'avvenuto soddisfacimento degli impegni assunti con i propri tesserati quantomeno fino al 30 Aprile 2010, fermo restando l'obbligo di pagamento delle mensilità successive. Le dichiarazioni liberatorie dovranno essere sottoscritte dagli interessati, con tanto di autentica notarile. La società di Via Venezia, relativamente alle mensilità di maggio e giugno 2010, dovrà comunque far pervenire alla Lega, entro il termine del 15 settembre 2010, la documentazione attestante l’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai tesserati, ai lavoratori dipendenti ed ai collaboratori addetti. Altresì, dovrà documentare alla Covisoc, nel termine del 18 ottobre, l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo Indennità Fine Carriera relativi alle mensilità di maggio e giugno 2010.
Entro il 30 giugno 2010, invece, il Gela dovrà depositare la domanda di iscrizione al campionato di 2ª Divisione 2010-11, contenente la richiesta di concessione della Licenza Nazionale, oltre al versare 19.000 euro tra quota di associazione (€ 1.050,00) e quota di partecipazione (€ 17.950,00) da inviare con assegno circolare, anche unico, intestato alla Lega Italiana Calcio Professionistico; nonché € 8.000,00 (inclusa Iva 20%) a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato alla Calcio Servizi Lega Pro.
Sempre entro il 30 giugno, occorre una garanzia bancaria a prima richiesta a favore della "Lega Italiana Calcio Professionistico", per un importo di € 200 mila. Tale garanzia deve esplicare efficacia fino a tutto il 31 agosto 2011 e deve essere redatta dall'Istituto bancario su propria carta intestata. Vale la pena di ricordare che i contratti di garanzia devono essere rilasciati da istituti bancari: non sono valide le polizze cauzionali, assicurative o altre garanzie equipollenti rilasciate da istituti di credito. Va da sé che la garanzia di adempimento delle obbligazioni sportive, per la quale viene richiesta la sopra citata garanzia bancaria a prima richiesta, deve essere fornita da soggetto terzo rispetto alla società.
Le garanzie rilasciate a fronte degli oneri derivanti da impegni per l'acquisizione dei diritti alle prestazioni dei calciatori (cessioni di contratto, trasferimenti giovani di serie, ecc.) devono esplicare efficacia a tutto il 30 aprile 2011 e fino al 30 Aprile 2012 in caso di operazioni con pagamento biennale.
Autore : Filippo Guzzardi
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