|
notizia del 03/04/2005 messa in rete alle 23:03:19
|
Sei anni fa, la scomparsa di Nunzio Vicino
Era il 6 di aprile del 1999 quando il prof. Nunzio Vicino (nella foto), uno fra i più sanguigni ed autentici intellettuali lasciò questa vita terrena per i viali eterni. Cultore di storia patria fu un ricercatore puntiglioso certosino e oggi a sei anni dalla sua scomparsa, vogliamo ricordarlo con l’affetto e al simpatia di sempre. Concreto e prezioso é stato il suo lavoro letterario per tanta generazione, nessuno come lui ha saputo raccontare e descrivere fatti e avvenimenti realmente accaduti in anni assai remoti (vedi La Battaglia di Gela) e come nessuno ha saputo inventare racconti colorati e fantasiosi (vedi il Gigante di Manfria).
Non ha raccontato soltanto avvenimenti accaduti, ma ha evidenziato uomini e personaggi gelesi di grande rilievo appartenuti alla storia antica e moderna (vedi Uomini Illustri).
Nunzio Vicino gelese puro sangue durante la sua seconda parte di vita, dopo quella vissuta durante la seconda guerra mondiale 1940/45 dove soffrì la prigionia in Germania, la dedicò allo studio ed alla ricerca di fatti storici con la pubblicazione di numerosi libri che testimoniano il suo impegno culturale. Fu un scrittore puntiglioso nelle sue ricerche e non si lasciò andare a facili entusiasmi di protagonismo. Fu umile servitore della società e docente buono e caritatevole. Lavorò in silenzio e quasi tutte le sue opere li pubblicò a sue spese. Tra i suoi lavori sia “La Battaglia di Gela” e “Gela nella storia” sono le due opere più impegnative ed interessanti. La Battaglia di Gela recensita da Corrado Pizzinelli, grande giornalista italiano del tempo, avrebbe dovuto essere l’opera più conosciuta in Italia , perché i contenuti del libro evidenziavano la storia degli anni della seconda guerra mondiale e lo sbarco Americano del 10 luglio 1943 a Gela e fatti sconosciuti come l’eccidio di Biscari (Acate) con la fucilazione di soldati italiani e civili da parte delle truppe Americane. E’ stato lui il primo a parlare di quelle uccisioni. Ancora oggi la figura del prof. Nunzio Vicino é viva nel ricordo di amici ed estimatori. Per il suo impegno intellettuale gli fu assegnato nel 1998 da parte dell’associazione culturale Euclide “Il Premio della Cultura”.
Autore : Renzo Guglielmino
» Altri articoli di Renzo Guglielmino
I Vostri commenti
Vorrei tanto avere una copia del libro La Battaglia di Gela, che immagino essere un lavoro genuino e privo di enfasi di parte: qualcuno può aiutarmi in questa ricerca?
Ringrazio sin d'ora chi risponderà a questa mia richiesta.
Autore: Oscar Policastro
data: 23/08/2008
|
|
|
In Edicola |
|
Cerca |
Cerca le notizie nel nostro archivio. |
|
|
|
|